Giovanni Scotto, giornalista de "Il Roma”, è stato ospite di OttoChannel: “La cura De Laurentiis ha avuto effetto a Verona, il medico è lui, dal momento che i titolari sono arrivati appena due giorni prima della gara di Verona. Gli azzurri hanno risposto bene, ma se anche De Laurentiis non ha commentato via Twitter vuol dire che anche lui aspetta nuovi riscontri. Del resto, è saggio ricordare che il Napoli aveva già fatto bene con Udinese e Lecce, salvo poi perdere con la Fiorentina, in quello che è stato il vero tradimento, con un un tracollo dentro e fuori dal campo. Per ricomporre e risolvere ci vuole almeno un mini-ciclo di partite positive.

Le parole polemiche di Garcia? Un allenatore che vince e fa giocare bene le squadre può, al limite, permettersi quel tipo di atteggiamento. Ma un tecnico che ha palesato difficoltà varie a tutti i livelli, in campo, nei cambi, nei rapporti con i calciatori, nelle uscite infelici nella comunicazione, non può parlare in quel modo. Il fatto che abbia aperto un fronte ulteriore contro la stampa nel giorno in cui il Napoli doveva ripartire mi ha un po’ sorpreso e un po’ deluso.

Osimhen? L’incontro di Meluso e Micheli con Calenda era per questioni relative a Juan Jesus, ma i tre hanno apparecchiato un tavolo per consentire a De Laurentiis e a Osimhen di incontrarsi. Dopo la questione del video su Tik Tok non è mai accaduto e probabilmente il presidente, quando lo vedrà, gli chiederà il motivo per cui è rimasta senza risposta la sua proposta di prolungamento del contratto di due anni con ingaggi di 11 milioni di euro”.