Contributo sociale per le famiglie di Scampia
Nel primo giorno di attività dello sportello operativo presso l’VIII Municipalità, sono state 55 le famiglie che hanno presentato istanza per ottenere il contributo sociale stanziato dal Comune di Napoli con lo scopo di aiutare a trovare una sistemazione abitativa autonoma quanti hanno dovuto lasciare le proprie case a seguito del crollo nella Vela Celeste a Scampia.
Lo sportello sarà aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle ore 10.00 alle 18.00, al piano terra della sede centrale della Municipalità, al civico 15 di largo della Cittadinanza Attiva a Scampia.
Le risorse che il Comune ha stanziato per il contributo sociale ammontano complessivamente a 1 milione di euro.
Le precisazioni dal Comune
"In riferimento a soggetti privati che pubblicizzano soluzioni abitative per le famiglie che hanno dovuto lasciare la propria casa in seguito al crollo verificatosi nella vela Celeste di Scampia, l’amministrazione comunale di Napoli precisa che non vi è alcuna interlocuzione formale con tali soggetti e ribadisce che le procedure avviate dal Comune, in condivisione con la Prefettura, sono esclusivamente l’erogazione di un contributo sociale e, in alternativa, la sistemazione in struttura alberghiera per i nuclei familiari che presentano condizioni di particolare fragilità". E' quanto precisa il Comune di Napoli in una nota.
Lo scopo del contributo
Il fine ultimo sarà quello di ristabilire l'equilibrio a Scampia, dopo le conseguenze che il crollo ha avuto su numerose famiglie.