Si è conclusa Napoli-Roma al Maradona, partita valevole per la tredicesima giornata della Serie A 2024-2025. Gli azzurri hanno trionfato per 1-0 con rete di Lukaku.

Napoli-Roma, i voti degli azzurri

Il Napoli a colloquio con Maurizio Mariani

Di seguito i voti degli azzurri scesi in campo durante Napoli-Roma.

Meret: 6. Chiamato solo a interventi di ordinaria amministrazione.

Di Lorenzo: 7. Serviva una giocata per sbloccare una partita del genere. Il guizzo del Capitano in occasione del gol è tante cose. Tutte le cose che volete, fuorché una roba da terzino. Tuttocampista.

Buongiorno & Rrahmani: 7,5. Come Batman e Robin, disinnescano minuziosi ogni pericolo imminente. La città può dormire tranquilla. Anche oggi, non si passa.

Olivera: 6,5. Ennesima partita tutta garra e sangue giocata dall'uruguagio. 

Anguissa: 6,5. Le gare sporche non gli dispiacciono. (Dall'86' Folorunsho: 6).

Lobotka: 7. In una mezz'ora di caos direttamente successiva al vantaggio azzurro, è l'unico faro della ragione. Illuminante.

McTominay: 5,5. Se un giocatore che basa il suo stile di gioco sul tempismo è sempre in ritardo (come quando si lascia scappare Dovbyk, che spacca la traversa), l'insufficienza è una diretta conseguenza.

Politano: 6. Una partita di cross velleitari e scelte sbagliate. Lo salva la fase difensiva. (Dall'86' Mazzocchi: SV).

Lukaku: 6,5. Dopo quasi un'ora, critiche e schiamazzi ormai noti erano già arrivati tuonanti alle sue orecchie. Poi, la zampata da centravanti vero. Indice verso il basso, che è da dove gli altri guardano il Napoli. Mano sulla bocca, perché il sogno non si racconta. (Dal 78' Simeone: 6).

Kvaratskhelia: 5. Inconcludente, ripetitivo, le sue scelte mettono sempre in seria difficoltà gli azzurri. Che sbracci pure. (Dal 67' Neres: 6).

Conte: 7,5. Positiva la prima ora di gioco, da rivedere la forsennata speculazione anticipata sull'1 a 0. Ma la difesa è solida e il Napoli è primo…

Napoli-Roma, i voti degli uomini di Ranieri 

Claudio Ranieri

Di seguito i voti dei giallorossi in Napoli-Roma.

Svilar: 6. Sempre attento.

Angeliño: 5. Si lascia bruciare con troppa facilità da Di Lorenzo in occasione del gol di Lukaku.

Ndicka: 6,5. Esce pressoché vincitore dal confronto con Lukaku.

Mancini: 6. Non ha particolari colpe sul gol (Dall'88' Dybala: SV).

Celik: 5,5. Non all'altezza di una sfida del genere. Forse neanche del campionato. (Dal 78' Dahl: 6).

Pellegrini: 5,5. Impalpabile. (Dal 45' Baldanzi: 6).

Cristante: 6,5. La buona ripresa della Roma porta il suo nome. Metronomo

Koné: 6,5. Rarissimo tra gli acquisti indovinati dai capitolini, un vero e proprio gioiello: completo in interdizione e visione di gioco, dotato anche di un discreto tiro.

Pisilli: 6. Gara coraggiosa del ragazzino di San Basilio, che dimostra grande mentalità. (Dal 78' Abdulhamid: 6).

El Shaarawy: 6. Quarto di sempre per reti segnate al Maradona, pecca nell'intesa col suo laterale ma riesce a garantire una copertura preziosa su Kvaratskhelia. (Dal 45' Hummels: 5,5).

Dovbyk: 6,5. Centro di gravità permanente dei giallorossi.

Ranieri: 6,5. Da volpe qual è, ha tentato di impostare la gara per sgraffignare un vitale punto per morale e classifica. Ma i punti arriveranno.


💬 Commenti