Jannik Sinner
Jannik Sinner

Flavia Pennetta è stata l'ultima italiana a vincere agli Us Open, nel 2015. Per la tennista fu la prima grande finale in carriera dopo la quale si ritirò. Per Sinner è l’occasione di vincere il suo secondo Slam. La sportiva ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Giornale: "Fritz (l'avversario di Sinner, ndr) non è uno sciolto in generale, non è un trascinatore di folle come Tiafoe. Come ho visto Sinner? Tennisticamente bene, sempre meglio. Ha qualità incredibili, una velocità di gioco pazzesca".

 

"Paradossalmente la partita peggiore è stata la semifinale, hanno fatto tanti errori entrambi. Ma contro Draper credo ci fosse un fattore emozionale importante: loro sono tanto amici", ha aggiunto Flavia Pennetta.

Meglio Sinner o Alcaraz? "Carlos nella partita secca può essere ingiocabile. Ma la continuità di Sinner è pazzesca, e questo fa la differenza tra i campioni".

Poi Pennetta parla del caso doping."Giocare con quel problema è difficile, anche se non la definirei una cosa terrificante: se sei sicuro di te stesso puoi farcela. Certo bisogna essere un giocatore eccezionale, perché resta sempre la paura che c’è qualcun altro che decide per te. E che può commettere un’ingiustizia".

C’è stata ingiustizia? "Lo dico da atleta e non da commentatrice, e premetto che sono certa che sia stato un incidente. Però credo che il sistema abbia cannato, e questa purtroppo la sensazione generale: il mood dei giocatori è che non tutti siano stati trattati allo stesso modo. Non è una questione personale contro Sinner. Ma è generale contro il sistema che purtroppo, in questo caso, non si è comportato come aveva sempre fatto. Ci sono troppe domande senza risposta".