header logo
Napoli Training Center
Napoli Training Center

Il Napoli rallenta nella ricerca di terreni per la costruzione del nuovo centro sportivo. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, Aurelio De Laurentiis ha ricevuto rassicurazioni dai proprietari del complesso di Castel Volturno, confermando che la squadra potrà continuare ad allenarsi nella struttura attuale almeno fino all’estate del 2026. La notizia è stata accolta positivamente da Antonio Conte che ha espresso apprezzamento per la stabilità garantita, utile per la programmazione a medio termine del club. Il tecnico salentino apprezza gli investimenti interni che sono stati fatti nel centro sportivo del casertano.

Antonio Conte preoccupato in panchina
Antonio Conte preoccupato in panchina

 

Scrive così il Mattino

Il tecnico considera il centro tecnico tra i migliori in cui abbia lavorato: ovvio, non per il numero dei campi a disposizione (sono solo tre) ma per la attrezzature, gli strumenti e le tecnologie che ci sono all’interno. Investimenti di milioni di euro. Il centro sportivo non è più una priorità. Al contrario dello stadio dove il Napoli dovrà prendere una decisione: restare al Maradona per un restyling che passa per l’abbattimento e la ricostruzione oppure realizzarne uno nuovo”.

Castel Volturno: il cuore del Napoli Calcio

 

L’intuizione fu di Pierpaolo Marino, allora direttore generale, che volle dare una sede stabile alla neonata squadra di Aurelio De Laurentiis. Nei primi due anni, il Napoli aveva infatti girovagato tra varie strutture della Campania per allenarsi. La soluzione arrivò grazie al cavalier Coppola, proprietario del celebre Villaggio Coppola, che concesse al club uno spazio dove realizzare tre campi da calcio e una sede operativa, adiacente a un hotel che divenne il quartier generale di tecnici come Reja e Benitez. Recentemente, anche Luciano Spalletti ha scelto di trasferirsi a pochi passi dal centro sportivo, ora sponsorizzato dal colosso dei videogiochi Konami.


 

La trasformazione voluta da De Laurentiis

 

Dal 2005, anno in cui la struttura fu costruita in tempi record e concessa in locazione al Napoli, Castel Volturno è cresciuto e si è modernizzato grazie alla cura diretta di De Laurentiis. La zona dedicata ai giocatori è stata ampliata per includere una palestra all’avanguardia, un centro medico per gli esami di routine e una spaziosa area relax. Qui la squadra si riunisce per momenti conviviali, come colazioni e pranzi collettivi, o per analizzare insieme le partite. Gli atleti godono di massima privacy, grazie a un parcheggio privato che conduce direttamente agli spogliatoi.


 

Castel Volturno, tra tranquillità e scelte di vita

Anche la zona uffici rispecchia l’identità azzurra, con le foto delle formazioni storiche e dei campioni attuali. Il centro garantisce serenità e concentrazione: gli allenamenti si svolgono a porte chiuse, salvo eccezioni Uefa, e le conferenze stampa si tengono solo alla vigilia delle gare. Questa tranquillità ha spinto diversi giocatori a stabilirsi nei dintorni. Marek Hamsik, per esempio, divenne un simbolo della comunità, regalando un campetto da calcio ai bambini della zona. Oggi, calciatori come Meret e Zielinski hanno scelto di vivere vicino al centro sportivo, evitando i lunghi spostamenti quotidiani da Napoli e immergendosi in un ambiente che favorisce la concentrazione.


 

Castel Volturno è diventato così il cuore pulsante del Napoli, un luogo di lavoro e serenità che ha contribuito a costruire il successo della squadra, sul campo e dietro le quinte.


💬 Commenti