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Voragine Cumana Pozzuoli
Voragine Cumana Pozzuoli

Stamattina si è tenuto un sopralluogo di dirigenti e tecnici di Eav infrastruttura, appaltatori dell'armamento e consulenti, per fare il punto sulla riapertura della linea Cumana verso Pozzuoli e Bacoli dopo che, lo scorso 24 dicembre, è stata rilevata una profonda buca in corrispondenza del binario di seconda linea della stazione di Pozzuoli, che ha causato lo stop alla circolazione.

A margine dell'incontro Eav ha fatto sapere che "allo stato il ripristino del vecchio tracciato dove si è registrato il cedimento del suolo appare complesso e dai tempi lunghi e incerti". Per l'Ente Autonomo Volturno appare "più verosimile" accelerare l'immissione in servizio del nuovo tracciato oramai praticamente finito (il nuovo tratto di linea Gerolomini-Pozzuoli) che potrebbe essere attivato entro la fine del mese di gennaio.

In contemporanea, in ogni caso, "si lavora per il ripristino in sicurezza del vecchio tracciato". Nei prossimi giorni "si forniranno ulteriori elementi e valutazioni e si attiverà un tavolo anche con i Comuni interessati". Il servizio sostitutivo su gomma, inoltre, "verrà rafforzato per cercare di lenire per quanto possibile il disagio per gli utenti".

Voragine Cumana Pozzuoli
Voragine Cumana Pozzuoli

In particolare, in base a quanto emerso durante il sopralluogo, comunica Eav, "verrà emesso un ordine urgente per la video-ispezione della cavità sotto la sede ferroviaria, cavità che appare molto estesa, si tratta di una antica fogna". Si nota a vista, infatti, "un cedimento di entrambe le banchine mentre vi sono delle crepe sul fabbricato di stazione che saranno oggetto di controllo con fessurimetri. Purtroppo è ragionevole pensare che tecnicamente non sarà possibile mettere in campo azioni risolutive quali quelle dei Ponti Essen".

Al sopralluogo ha partecipato anche il tecnico dei Ponti Essen che a breve invierà una prima ipotesi di costi e tempi, comunque soggetti alle risultanze delle misurazioni. Per l'Ente Autonomo Volturno, allo stato attuale, "la soluzione più logica e percorribile appare quella di attivare con urgenza la nuova galleria da Km. 1+800 solo passante". La futura stazione di Pozzuoli "si attiverà in seguito anche in forma parziale" e, infine, "l'attivazione della nuova galleria richiederà una procedura d'urgenza anche nelle more dell'Amis Ansfisa, in quanto siamo in presenza di una interruzione di pubblico servizio".


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