Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato il successo continuo dell'esempio di Pompei, evidenziando il record estivo di oltre 21 mila visitatori paganti. Nonostante la conclusione felice del grande progetto, il ministro ha rifinanziato Pompei per ulteriori scavi e per evitare il degrado. Inoltre, ha annunciato progetti culturali significativi, come la trasformazione dello Spolettificio di Torre Annunziata in un museo e la realizzazione dell'Albergo dei poveri di Carlo III di Borbone a Napoli, considerato la più grande infrastruttura culturale d'Europa.

Sangiuliano ha sottolineato l'importanza di considerare la cultura come un diritto dei cittadini, affermando che dovrebbe essere accessibile in tutto il territorio nazionale. Ha evidenziato il potenziale positivo della cultura sulla qualità della vita, proponendo l'idea di diffondere teatri, biblioteche e sale multimediali in ogni comune italiano.

Infine, Sangiuliano ha presentato dati sul contributo economico della cultura, affermando che può rappresentare fino al 16% del PIL nazionale. Ha concluso sottolineando le prospettive uniche dell'Italia nel settore culturale, accanto alla capacità di trasformare materie prime in prodotti, evidenziando la cultura come un elemento distintivo nel contesto mondiale.