Eh, ai miei tempi…
Ecco, a proposito di tempi, siamo in netto ritardo col mercato!
Ai miei tempi, dicevo, il mercato era così: aperto dall’1 al 15 luglio, due settimane poi stop, liste chiuse e le squadre partivano per il ritiro. Con rose già complete”.
Ecco, mi piacerebbe anche a me avere una rosa non dico completa, ma almeno a buon punto. Invece…
Nell’estate del 1988, lo ricordo bene, il Napoli prese all’ultimo giorno di mercato Crippa e Alemao, doppio colpo per rifare quasi completamente il centrocampo. Giusto per fare un esempio, eh”.

Eh. E qua all’8 di agosto Cajuste e Gaetano sono ancora qui e Brescianini e Gilmour sono trattative ancora in corso che non si possono sbloccare senza le uscite. Giusto per restare ai centrocampisti, eh
Il mercato ha i suoi tempi. Nel 2007, appena tornati in serie A, il Napoli prese subito Hamsik e Lavezzi (ti ricordi il “meritiamo di più” dei tifosi?) e solo a fine agosto, agli sgoccioli della sessione, prese Blasi e Gargano in mediana e Panterone Zalayeta come prima punta. Giusto per fare un esempio di centravanti (titolare) preso quasi sulla sirena finale”.

“Non mi parlare di numeri 9. Il caso Osimhen sta bloccando tutta la sessione, è molto grave per una squadra reduce da una annata disastrosa e che deve non dico rivoluzionare la rosa ma di certo rinforzarla in modo sostanzioso”
Ma è proprio perché veniamo dal decimo posto che è più difficile fare mercato. E che occorre più pazienza. Che ti credi, che sia facile vendere bene calciatori che non hanno fatto bene e in alcuni casi si sono proprio deprezzati? Se non vendi bene, non puoi comprare bene, quindi calma e gesso”.

foto riportata dal sito www.fanpage.it

“Vero, però è innegabile che siamo in ritardo. Non è arrivato nessun rinforzo nuovo dal 13 luglio! Quasi un mese”
“Ma scusa, il mercato è aperto tre mesi, non due settimane come negli anni ‘80! Devi saperlo sfruttare tutto, è così lungo che le condizioni possono cambiare anche notevolmente tra i primi di giugno e la fine di agosto”.
“Se vabbè, ma qua dobbiamo fare almeno 8 movimenti tra entrata ed uscita, e considerando che mancano 20 giorni sono preoccupato. E mi aspetto possibili frecciate di Conte, sta a vedere”.
“E se fossimo preoccupati più noi tifosi che i dirigenti? Se avessero messo in conto fin da subito di dover utilizzare tutti i tre mesi di mercato aperto, complice certo le possibili difficoltà per Osi? E se avessero messo in conto che il nuovo allenatore si sarebbe preso tutto il tempo delle tre settimane di ritiro (quello sì, come ai miei tempi) per valutare a fondo la rosa? E se quindi, a finale, non fossero nervosi come lo siamo noi tifosi?”
“Mi sembri un po’ troppo ottimista. Come se fosse tutto ben calcolato e sia una precisa scelta della dirigenza di prendersi tutto il tempo, e non una difficoltà oggettiva a chiudere le trattative, Osi in primis, e jamm…”.
“E tu mi sembri un po’ troppo pessimista. Delle 8 operazioni che dici, almeno la metà (i 4 centrocampisti che dici, due in entrate e due in uscita) sono in dirittura d’arrivo. E Osi-Lukaku sono destinati a sbloccarsi quando il mercato entrerà nel rush finale. Come le gare di ciclismo su pista, si sta in surplus per molti minuti e poi si parte a fionda nell’ultimo giro. Cogliendo l’attimo giusto. È sempre una questione di tempi”.
“Esatto. Chi ha tempo non aspetti tempo!”.

https://youtu.be/2Mv5WsAI3SU?feature=shared