Rino Cesarano, storica penna napoletana, ha parlato a Radio Punto Nuovo del Napoli. Ha dichiarato: “Lo spogliatoio del Napoli deve fare autocritica e non deve alloggiarsi sugli allori. Scaricare tutto sull'allenatore è troppo facile, serve un incontro chiarificatore tra le due parti. Solo così si risolve la situazione.

L'ingresso di Zerbin? Ha voluto premiare un ragazzo nelle retrovie, non ha voluto rischiare ulteriormente i big. Detto questo, è stato un cambio un po' incomprensibile. Garcia l'ha anche spiegato male. Sta correndo un rischio enorme: oltre al non gioco, si può creare un malinteso con il gruppo. Le sue parole possono ritorcersi contro. E al primo risultato negativo esplode tutto. Spero che qualcuno del club spieghi a Garcia che certe dichiarazioni possono solo danneggiare lo spogliatoio.

Un Ancelotti-bis? Non credo, questo gruppo ha dei valori morali diversi. Ci sono calciatori e uomini per bene, elementi che non hanno mai dato sintomi di insofferenze e tensioni. Sotto l'aspetto etico, questo è un gruppo diverso da quello che portò all'ammutinamento con Ancelotti. A me preoccupa vedere una squadra che non ha più copione, ma che recita a soggetto. Il pallone viaggia senza idee, senza scopo. Non va bene, bisogna subito chiarirsi e andare avanti nel meglio.

C'è un SOS da lanciare e gruppo e allenatore devono coglierlo al volo per risolverlo. Ora la gara di Champions è già importantissima, ma contro il Braga sarà molto difficile. C'è un ambiente caldo che vuole riscattare la sconfitta in campionato… Sarà una sfida durissima, il Napoli dovrà dare il meglio di sé: deve vincerla".