Napoli-Empoli, obiettivo terzo posto
Ghiotta occasione per il Napoli di Rudi Garcia, in campo quest’oggi contro l’Empoli (ore 12.30) allo stadio Maradona. Centrando la vittoria, infatti, gli azzurri hanno la possibilità di scavalcare di un punto il Milan - che ieri non è andato oltre il pari in quel di Lecce - portandosi al terzo posto solitario in classifica. Per quanto riguarda la formazione, possibili 2-3 cambi rispetto agli undici scesi in campo nel mercoledì di Champions. Olivera e Cajuste insidiano Mario Rui e Anguissa, mentre qualcuno ipotizza anche un possibile impiego di Juan Jesus per Natan. Solito ballottaggio Raspadori-Simeone in attacco. In casa Empoli, mister Andreazzoli si affida sull’esperto Ciccio Caputo. Assente Baldanzi per infortunio.
Un Empoli che verrà al Maradona con l'obiettivo di ottenere un risultato positivo prima della sosta per le Nazionali. Il modulo proposto da Andreazzoli dovrebbe essere il 4-3-2-1. Diversi ballottaggi ancora aperti, soprattutto in difesa ed in attacco dove Caputo sembra l'unico sicuro del posto. Con Baldanzi out per infortunio, saranno Cambiaghi, Cancellieri e Gyasi a giocarsi gli altri due posti sulla trequarti.
Le idee di Andreazzoli
Analisi fase di possesso: in costruzione, i toscani avviano l'azione con i due centrali difensivi che lavorano con il play (Grassi) ed una mezzala che si abbassa. Molto spesso adoperano anche l'uscita attraverso il terzino sinistro. Si predilige per la verticalizzazione diretta verso il punto di riferimento dell'attacco, ovvero Caputo, che è bravo a staccarsi dalla marcatura per dialogare di sponda con trequartisti e centrocampisti, dando seguito alla manovra offensiva che di solito si sviluppa con cross provenienti principalmente dalla corsia sinistra. Un lavoro di grande sacrificio da parte del numero 9 toscano, che tuttavia lo allontana sensibilmente dall'area di rigore avversaria. Ecco spiegato uno dei motivi per cui l'Empoli ha problemi in zona gol (solo 4 segnature in 11 partite). I maggiori pericoli arrivano da azioni individuali di alcuni singoli: oltre all'innato senso del gol del trentaseienne Caputo, il Napoli dovrà fare attenzione anche alle giocate in tecnica e velocità dei vari Cancellieri, Cambiaghi e Gyasi, nonché ai tiri da fuori area del rumeno Marin.
In fase di non possesso, invece, schieramento 4-1-4-1/4-5-1, con la mezzala sinistra che di frequente si alza sul play costruttore degli avversari. Ci si attende una prestazione simil Union Berlino da parte dei toscani, di grande accortezza tattica in fase difensiva, e di verticalizzazioni e ripartenze veloci in attacco. Il Napoli avrà il possesso palla in mano e dovrà essere bravo ad approcciare la gara nel migliore dei modi. La maggior parte delle uscite da dietro e delle giocate azzurre potrebbero svilupparsi sulla corsia destra (Cancellieri non sempre attento in marcatura), con i soliti triangoli tra terzino, mezzala ed ala. Ma con l’Empoli che ha nelle proprie corde il compattarsi in zona palla, si lavorerà anche da esterno ad esterno alla ricerca del lato debole. Gli inserimenti degli interni di centrocampo saranno fondamentali, anche per questo non è da escludere l’inserimento di Cajuste in luogo di Anguissa. Garcia non ha dimenticato l’ottima prestazione sfoderata dallo svedese contro il Verona, quindi potrebbe riproporlo.
Lo spartito del Napoli
Situazione attacco: con Raspadori (favorito) in campo non cambierà lo spartito tattico della gara: possesso, gioco veloce, verticalizzazioni ed inserimenti. Con Simeone, invece, si potrebbe puntare maggiormente sull’utilizzo dei cross soprattutto dal lato destro, zona di campo dove l’Empoli ne concede abbastanza. Palle inattive: Garcia e lo staff, insieme alla squadra, preparano bene tutte le situazioni di gioco durante la settimana. Questo è quello che ci arriva dal Konami Center, ma serve riportare in campo tutto il lavoro effettuato. Nella gara odierna c’è la possibilità di muovere il pallone sui corner facendolo arrivare ai tiratori (Kvaratskhelia/Politano) appostati fuori area. L’Empoli concede in questo senso. Occasioni da sfruttare anche su normali azioni di gioco e non solo da inattive. Dopo il clamoroso gol subito contro l’Union, inoltre, sono arrivati dei correttivi immediati per evitare di nuovo la medesima circostanza nelle prossime partite.