Gran Galà del Calcio 2024: anche il Napoli protagonista
Il Gran Galà del Calcio 2024 premia i migliori del calcio italiano: Calafiori Calciatore dell'Anno, anche Gaetano e Folorunsho protagonisti.
Il Gran Galà del Calcio: una serata di eccellenze a Borgo Grappa
Il Gran Galà del Calcio 2023/2024, in programma il 18 novembre a Villa Egidio di Borgo Grappa (Latina), celebra il meglio del calcio italiano. Tra i protagonisti della serata, Ivan Provedel è stato premiato come Miglior Portiere, Federico Dimarco come Miglior Difensore, Nicolò Barella come Miglior Centrocampista e Gianluca Scamacca come Miglior Attaccante. Il riconoscimento di Calciatore dell’Anno è andato a Riccardo Calafiori, mentre Lorenzo Lucca ha ricevuto il premio Giovane dell’Anno. Degni di nota i gol premiati, realizzati da Dimarco (Inter-Frosinone 2-0) e Michael Folorunsho (Hellas Verona-Juventus 2-2). Club dell’Anno è stata l’Atalanta, e tra i tecnici spiccano Simone Inzaghi e Gian Piero Gasperini come Allenatori dell’Anno.
Anche il Napoli protagonista: Gaetano e Folorunsho premiati
Anche Michael Folorunsho e Gianluca Gaetano, hanno ricevuto importanti riconoscimenti al Gran Galà del Calcio. Folorunsho, centrocampista del Napoli, si è distinto per il suo gol spettacolare contro la Juventus, premiato come uno dei migliori della stagione. Gianluca Gaetano, ex Napoli e ora in forza al Cagliari, ha ottenuto il titolo di Rivelazione dell’Anno, grazie a una stagione ricca di prestazioni eccellenti.
Gli altri riconoscimenti
La serata ha reso omaggio anche a figure dietro le quinte e giovani promesse. Claudio Lotito è stato premiato come Presidente dell’Anno, mentre Sean Sogliano ha ricevuto il riconoscimento di Dirigente Sportivo dell’Anno. Il premio alla carriera è stato assegnato a Roberto Scarnecchia. Monza è stato il club con più giocatori italiani in campo, mentre Raffaele Palladino si è distinto come Giovane Allenatore dell’Anno. Tra i responsabili di settore, sono stati premiati Alessandro Ferrari per la Comunicazione e Dario Rossi per l’Area Scouting, a testimonianza della qualità e professionalità che animano il calcio italiano.