Rinvio a giudizio per Falso in Bilancio: cosa rischia il Napoli?
Falso in bilancio Napoli: richiesto il rinvio a giudizio per De Laurentiis e Chiavelli. Ora decide il GUP. Ecco i possibili rischi sportivi per il club azzurro.
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I pm Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano hanno avanzato la richiesta di rinvio a giudizio per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e per l’amministratore delegato Andrea Chiavelli, in merito alle annualità di bilancio 2019, 2020 e 2021. L'accusa è quella di falso in bilancio, ma è importante sottolineare che, al momento, si tratta solo di una richiesta formulata dai pubblici ministeri.
Sarà ora il GUP (Giudice per l’Udienza Preliminare) a decidere se accogliere la richiesta e quindi mandare a processo i dirigenti del club, oppure se archiviare il caso. Fino a quel momento, il Napoli e i suoi vertici restano formalmente non colpevoli e non c’è alcuna condanna o sanzione nei confronti della società.
Rinvio a giudizio per De Laurentiis, quali sono i rischi sportivi per il Napoli?
Nel caso in cui il procedimento giudiziario dovesse evolversi in una condanna e se la giustizia sportiva dovesse ritenere che le eventuali irregolarità abbiano influenzato la regolarità del campionato o l’iscrizione alle competizioni, potrebbero esserci conseguenze per il Napoli. Tra le possibili sanzioni:
- Penalizzazioni in classifica, come già accaduto ad altri club in passato.
- Multe e squalifiche per i dirigenti, con possibili inibizioni per De Laurentiis e Chiavelli.
- Esclusione dalle competizioni UEFA, se la UEFA riscontrasse violazioni del Fair Play Finanziario.
- Nei casi estremi, una retrocessione d’ufficio o la revoca di titoli, anche se questa ipotesi appare remota.
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Falso in bilancio: cosa dice la storia? I precedenti nel calcio italiano
Il calcio italiano ha già affrontato casi simili. La Juventus, nel 2023, ha subito una penalizzazione di 10 punti per le plusvalenze fittizie, mentre il Chievo Verona fu sanzionato per irregolarità contabili e successivamente escluso dalla Serie B.
Per il momento, il Napoli non ha ricevuto alcuna sanzione, e il destino della società dipenderà dalle decisioni del GUP e dagli eventuali sviluppi processuali. Scenari di penalità estreme e/o sanzioni “draconiane” appaiono tuttavia improbabili.