Nei giorni scorsi, la Corte d’Appello della Federcalcio ha reso note le motivazioni della sentenza “Plusvalenze” che ha inflitto 15 punti di penalità alla Juventus.

Numerosi i commenti autorevoli in questi giorni, spicca però quello del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini (noto tifoso rossonero) che si è espresso in questi termini: "Il calcio deve tornare ad essere un divertimento ma non può essere una angoscia quotidiana perché l’Italia e la Lombardia hanno altri generi di problemi. Da tifoso milanista, non sono difensore della Juventus, mi è sembrato strano che in un sistema dove pare che tanti se non tutti hanno usato certi metodi… sia solo contro la Juve che si sia intervenuto a gamba tesa”.

Un commento distensivo da parte di un membro rilevante del governo Meloni. Commento che arriva a due mesi di distanza dal post social che il Ministro pubblicò all'indomani delle dimissioni del Cda Juventus: "Tutti a casa, stasera si dorme lo stesso???"

Le due anime di Matteo. Che nella sua carriera politica ha già dimostrato più volte la capacità di smentirsi a seconda del ruolo che ricopre.

Per ora la società bianconera è condannata, ma la Juventus spera che il CONI ribalti la sentenza.

Non resta che attendere.