Gravina non è preoccupato, ma il calcio in Italia si
il presidente della FIGC Gabriele Gravina, a margine dell’incontro in Figc con l’Under19 campione d’Europa, si è detto non preoccupato sull’asta dei diritti tv della Serie A. Addirittura prevede un buon risultato.
“Non sono preoccupato. La Lega di Serie A è molto attenta e sta facendo le sue valutazioni con un management attento e scrupoloso. Siamo con loro qualunque tipo di scelta faranno. Siamo convinti ci sarà un buon risultato. Il calcio italiano ha dimostrato il di avere un suo appeal, dobbiamo migliorarlo sicuramente, ma credo ci siano tutte le condizioni ed i presupposti per poterlo fare".
E se poi te ne penti?
Incoraggiante lo slancio di fiducia del Presidente Gravina, consapevole, tra le altre cose, di aver preservato il brand Juventus. Forse la strategia, in fondo, era questa: preservare il club bianconero e cercare di piazzare il pacchetto dei diritti tv al prezzo migliore, forte di avere in pancia il primo bacino di utenza a livello di tifoseria.
Per il bene del calcio in Italia, bisogna davvero sperare che l'asta si concluda così come auspicato da Gravina perché, diversamente, la soluzione più normale sarebbe quella delle sue dimissioni visto che si sta giocando la faccia a furia di dichiarazioni del genere. Soltanto il tempo saprà dare risposte certe.