Conte stratega: cambia più sistemi a gara in corso e vince

La Gazzetta dello Sport analizza il successo del Napoli contro la Fiorentina, elogiando il lavoro tattico di Conte.

Conte inizia con un sistema e lo cambia a gara in corso
Conte aveva iniziato la giornata con una brillante trovata tattica che ha messo in difficoltà il suo collega. Il Napoli non gioca con un tradizionale 3-5-2, ma piuttosto con una sorta di 4-2-4 che cambia continuamente, soprattutto grazie ai movimenti dei due attaccanti laterali, Politano a destra e McTominay a sinistra. Ma definirli “attaccanti” sarebbe riduttivo: lo scozzese, infatti, si muove come un attaccante aggiunto, senza una posizione fissa. Si posiziona spesso a sinistra, quasi come una mezzala, per poi allargarsi sulla fascia, dove crossa o rientra centralmente. Non c’è difesa che possa fermarlo. Ndour, che lo marca a uomo, non riesce a seguirlo, rimanendo schiacciato in difesa.
Grande lavoro di Politano e Di Lorenzo
Sul lato opposto, Politano spinge con costanza sulla fascia, supportando Di Lorenzo, senza nemmeno preoccuparsi di Parisi, il suo diretto avversario. Il Napoli così riesce a dominare in tutte le zone del campo, anche grazie alla superiorità tecnica di Lobotka su Cataldi. Di conseguenza, la Fiorentina fatica a superare il centrocampo.