Adani: "Per Conte lo scudetto col Napoli sarebbe un'impresa"

L'opinionista Daniele Adani in un'intervista rilasciata al Mattino si è soffermato sul percorso fatto fino ad ora dal Napoli di Antonio Conte e sulla possibile vincita dello scudetto, queste le sue parole: “Conte non molla l'osso e non lo mollerà. Lo scudetto sarebbe un'impresa come lo è stata quella di Spalletti". L'ex calciatore ha inoltre sottolineato come il Napoli in pochi mesi abbia perso i migliori, ovvero Osimhen e Kvaratskhelia e di come nonostante tutto è ancora lì sopra a giocarsi qualcosa d'importante.

Napoli, a pochi metri dal sogno: di mezzo c'è l'Inter

Mancano ormai otto partite alla fine di questo campionato entusiasmante. Il Napoli nonostante i molti problemi avuti durante la stagione, tra infortuni e un mercato di Gennaio che ha tolto e non ha dato nulla, è ancora attaccato a quel sogno chiamato Scudetto. Tre punti distano gli azzurri dalla capolista Inter. Il Napoli tenterà il colpaccio facendo filotto pieno e sperando in un passo falso dei neroazzurri impegnati ancora su tutti i fronti, la prima partita da affrontare sarà contro il Bologna. Conte proverà a giocarsi il tutto per tutto per provare a coronare questo sogno ed entrare nella Gloria di questo popolo.

Da Spalletti a Conte passando per l'Inferno

Dallo scudetto vinto con Spalletti in panchina a giocarselo nuovamente con Conte allenatore sembra di vedere due ere completamente lontane e invece a dividere questi due allenatori c'è soltanto una stagione di mezzo, quella dell'anno scorso. Una stagione che è stata maledetta con tre allenatori in panchina, un mercato non mirato e il decimo posto finale come conto salatissimo da pagare per via di una programmazione leggermente presuntuosa che ha visto fare il "Mea culpa" al presidente Aurelio De Laurentiis. Oggi il Napoli invece è tornato a vivere le stesse emozioni vissute con la vincita del terzo scudetto. Percorsi diversi, certo, ma stesse sensazioni, sperando che l'epilogo finale però sia esattamente uguale a quello che vide Spalletti diventare Re nella città di Diego, dopo Diego.