Torino-Napoli, le pagelle: McTominay segna e domina il campo
Si è conclusa Torino-Napoli, partita valevole per la quattordicesima giornata della Serie A 2024-2025. Gli azzurri hanno trionfato con un convincente 0-1.
Torino-Napoli: le prestazioni degli azzurri
Di seguito i voti assegnati agli azzurri per le loro prestazioni in Torino-Napoli.
Meret: 6. Ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo: 6,5. Per le coperture da centrale e gli inserimenti da tuttocampista, è forse la miglior versione del Capitano azzurro che si sia mai ammirata a Napoli.
Rrahmani: 7. INVALICABILE.
Buongiorno: 6. Sarà stata l'emozione, ma questa è forse la peggior gara del centrale in maglia azzurra, subito dopo la debacle contro l'Atalanta. E se una tranquilla e pulita sufficienza è la tua partita peggiore o quasi, significa che sei fuori dal comune.
Olivera: 7. Nell'indifferenza generale, continua a sfornare prestazioni di altissimo livello. A momenti la buttava anche dentro.
Anguissa: 7,5. È tornato il suo amico geniale e non ha esitato a mostrargli tutti i suoi progressi. Onnipresente, affina la sua completezza assoluta con i dialoghi a tutto campo col suo compagno, ormai, storico. (Dall'87' Folorunsho: SV).
Lobotka: 7. La sua presenza, oltre ad essere individualmente di valore inestimabile, è un toccasana anche per chi gli sta intorno.
McTominay: 8. La tempesta perfetta nell'impatto tremendo e naturale che battezza l'ennesima vittoria degli azzurri, l'impeto nell'arrivare sempre in anticipo, la veemenza di chi vede il rossore delle sue guance aumentare a ogni strappo da centometrista capace di devastare le difese avversarie. Scott non solo arriva in anticipo. Scott fa sembrare gli altri in ritardo.
Politano: 5,5. In un Napoli strabordante di una certa cattiveria agonistica, a lui sembra mancarne un pizzico. (Dal 75' Spinazzola: 6).
Lukaku: 6,5. Finalmente il suo corpo supporta le sue idee: quando hai una struttura del genere è indispensabile essere sul pezzo fisicamente. E il tacco è giocata di fino riservata a pochi eletti. (Dall'87' Simeone: SV).
Kvaratskhelia: 7. La sua crescita sta nella reazione all'errore: a differenza della gara contro la Roma, la sciupata conclusione a rete dei primi minuti è solo l'inizio d'un crescendo rigoglioso. Danza sinuoso per servire McTominay. Come solo lui sa fare. Come solo lui può fare, in questo Napoli. (Dall'80' Neres: 6) .
Conte: 7,5. E adesso crolla anche l'alibi del non gioco. Il Napoli ne segna uno, ma potrebbe andare ripetutamente in rete, peccando d'una inusuale imprecisione. E nel secondo tempo non rischia mai.
Torino-Napoli: le prestazioni dei nerazzurri
Di seguito i voti assegnati ai granata.
Milinkovic-Savic: 6,5. Una gara da incorniciare con quattro interventi pregevoli, grava sulla sua prestazione il gol subito sul suo palo che lo vede beffato dalla pur bella conclusione di McTominay.
Walukiewicz: 5. Sofferenza.
Coco: 5. Il suo errore a porta spalancata finisce di diritto negli highlights del campionato.
Masina: 6,5. Non demerita. (Dal 75' Sosa: 6).
Pedersen: 5,5. Si fa ammonire e soffre particolarmente il suo avversario. Abbiamo visto prime frazioni migliori. (Dal 46' Lazaro: 6).
Linetty: 6. Qualche buona copertura gli garantisce la sufficienza. (Dal 64' Vlasic: 6).
Ricci: 6,5. Ricorda parecchio un suo avversario nel modo in cui sapientemente usa il corpo, si destreggia con la sfera fino a darle del tu.
Gineitis: 6. Gara pressoché pulita.
Vojvoda: 6. Versatile e prestante, una risorsa per il Toro in emergenza. (Dal 75' Karamoh: 6).
Adams: 6. Fa un gran lavoro, addirittura nei primi minuti di gioco ruba il tempo a Buongiorno.
Sanabria: 5. Assente. (Dal 64' Njie: 6).
Vanoli: 6. L'augurio d'una maggiore fortuna è il minimo che si possa fare ad un uomo che s'è ritrovato in un sogno e l'ha visto spezzettarsi sotto i colpi degli infortuni.