Il giornalista Carlo Alvino è intervenuto a Kiss Kiss Napoli: “La presenza di De Laurentiis a Castel Volturno significa molto, significa la vicinanza del club alla squadra ed all’allenatore. Quelle sue dichiarazioni spero non abbiano lasciato un segno. Non credo le avesse dette apposta per provocare Garcia, lui era convinto che quelle dichiarazioni restassero in quell’aula. Verona? Non si può mettere in dubbio la vittoria del Napoli a Verona. Una delle cose che sta dando fastidio è che in tanti hanno sposato la tesi che Garcia sia l’ultimo arrivato. Prima di arrivare a Napoli aveva la stessa carriera di Spalletti prima che arrivasse all’ombra del Vesuvio. Osimhen? Al suo posto ci sarà Simeone perché è lui il vice Osimhen, poi a gara in corso può esserci spazio per Raspadori. E’ sotto gli occhi di tutti qual è stato il cammino di Garcia a Napoli, con qualche errore di troppo per l’esperienza del personaggio. Mi sarei aspettato qualche errore in meno, soprattutto le sostituzioni indecifrabili dell’ultima gara con la Fiorentina. Siamo in una fase della stagione dove tutto è rimediabile. De Laurentiis ha commesso due errori, ora attende per cercare di capire. Garcia è come se avesse un contratto a tempo determinato. Se le cose dovessero precipitare finirà la fiducia da parte di De Laurentiis. Difesa a Verona? Ostigard e Natan sono in crescita, poi giocando insieme hanno fatto pochi errori. Ostigard è in vantaggio su Natan per far coppia con Rrahmani, però il brasiliano sta facendo bene. Peccato che si sia rifermato Juan Jesus”.