I voti dello Spirito (e del) Santo
Spirito: “Pippo, nu murtorio esagerato dint a stu Napoli Milk bar, e guaglioni nun se so appresentate sta semmana. O saje che agge fatt? M’agge fatt ristrutturà o quartine da casa mia”.
Santo: “A parte il fatto che non sono Pippo, ma con quali soldi ha provveduto a fare questo?”.
Spirito: ”Vabbuò ma cu superbonus nun pavamme niente e facimme campà l’impresa edile e fratemo cugino che steve fallenn”.
Santo: “Il superbonus è stato dismesso”.
Spirito: “E i lavori che avimm accumiciate?”.
Santo: “Fermi”.
Spirito: “E i guaglioni che steven’a faticà?”.
Santo: “Licenziati”.
Spirito: “Ma Giorgia era ditt che salvaguardava ‘e posti e fatiche dò superbonus”.
Santo: “Quel che valeva prima non vale oggi”.
Spirito: “Ma Giorgia è chell che sta cu zio Silvio eh?”.
Santo: “Semmai è il contrario. Comunque sì”.
Spirito: “Ma po’ sè sapute se Ruby Rubacuori era ‘a nipote e Mustafà?”.
Santo: “Ma quale Mustafà e Mustafà? Si chiama Mubarak ed era il capo di Stato dell’Egitto”.
Spirito: “Vabbuò, chill’lu’là”.
Santo: “Sinceramente?”.
Spirito: “Eh”.
Spirito: “Lei ha presente il detto napoletano ‘facimme e sciem pè nun je a guerra?”.
Spirito: “Eh comm”.
Santo: “Poche parole a buon intenditore”.
LE PAGELLE
Meret - “Continua il clean-sheet dell’estrema difensore partenopeo. Ma stavolta deve ringraziare i suoi compagni e anche il Var che annulla - giustamente il gol a Laurientè per un fuorigioco influente di Defrel il quale contrasta irregolarmente Olivera ”. Voto 6
Di Lorenzo - “Sempre in anticipo, aggressivo e arrembante come una vera bandiera. Da vero capitano non si risparmia mai”. Voto 6,5
Rrahmani - “L’imperatore del reparto difensivo. Gestisce il giro palla con cambi direzionali che manco fosse Ridi Krol, organizza la manovra dal basso e quando gli avversari cercano di riconquistare metri non dà alcun respiro per le ripartenze. Mastodontico”. Voto 7+
Kim Minjae - “Nell’uno contro uno è un vero e proprio macigno. Fame e cattiveria agonistica che si trasformano in efficacia totale. Nel finale di gara si presta da vero scudiero, il guerriero coreano questa sera ha rasentato la perfezione”. Voto 6
Olivera - “Ha il compito di sovrapporre e accompagnare Kvaratskhelia in fase di possesso. Compensa con irruenza e la giusta dose di concentrazione l’assenza di Mario Rui. Voto 6,5
Lobotka - “Occhi dappertutto, ritmo in costante crescita, con metodo e stile sbroglia e risolve problemi in ogni dove come nelle migliori scenografie di Tarantino. Il Mr. Wolf azzurro: Voto 7,5
Anguissa - “Spalletti lo rimprovera più volte durante la gara perché perde spesso la posizione. Non è al meglio ma la sua prestazione è onesta e non demerita Voto 6
Elmas - “Elude la marcature e accorcia sul portatore di palla per ricevere palla e smistarla. Intelligenza tattica e una giocata spaziale lo configura tra i migliori del primo tempo. Cenni di cedimento non ne dà. Voto 7
Politano - “Solita abnegazione e spirito di sacrificio. Non è una di quelle serate in cui gli riesce tutto ma il suo senso della posizione rende sempre la squadra compatta e omogenea”. Voto 6
Kvaratskhelia: “In demi volee raccoglie palla e anticipa il suo avversario nel cerchio di centrocampo, skilla e salta un secondo avversario arrivando al limite dell’area di rigore avversaria in formato maxi per realizzare una perla di rara bellezza e depositarla in fondo alla rete. Non può aver fatto tutto Giuntoli, questo ragazzo è un dono di Dio”. Voto 8
Osimhen - “E sono 18, le vette che sta toccando sono di valore assoluto. Un reparto intero da poter gestire non gli basta, la sua prestanza fisica è titanica, i suoi avversari non lo tengono nemmeno con i catenacci. Dopo una grande giocata condita da eccellenti movenze e posture viene sfortunatamente - a portiere battuto - finalizzata sul palo. Anziché abbattersi si riempie di grinta e di amor proprio e districandosi tra due avversari trafigge - da posizione angolatissima e impensabile per mirare alla porta - con un missile terra aria un incredulo Consigli. Un Implacabile cavaliere mascherato che, con questo gol, oggi porta alla mente anche le gesta di Antonio Careca” Voto 8
Spalletti - “1000esima panchina da professionista e record di vittorie sulla panchina del Napoli, con il 68% supera il primato di Maurizio Sarri. Quest’anno gli elogi gli fanno conferiti soprattutto per saper tenere l’intero gruppo sulla corda, senza mai perdere di vista l’obiettivo. Un sogno che prende sempre più forma, la realtà che vive questa squadra è quella delle grandi imprese” Voto 7