header logo
Napoli
Napoli

Novità dal mercato dei mutui. I dati sono, come emerge dalla ricerca dell’osservatorio congiunto Facile.it-Mutui.it, nuovamente positivi. Nei primi dieci mesi dell’anno le richieste di finanziamento raccolte online in Campania, infatti, sono aumentate dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2023. Del resto notizie positive provengono anche dal mercato immobiliare: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, nel secondo trimestre 2024 le compravendite di abitazioni in Campania hanno registrato un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le richieste di mutuo nel dettaglio e l'andamento per province

Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo in Campania, emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 131.564 euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 204.583 euro (+3%). In incremento, sebbene lieve, anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che però va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 15% del 2023 al 25% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione.

Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Campania da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale. Napoli è la provincia campana dove è stato rilevato l’importo medio più alto (139.811 euro), seguita da Salerno (128.938 euro); sul gradino più basso del podio troviamo Caserta, con 117.582 euro. Chiudono la graduatoria regionale le province di Avellino, dove la cifra media richiesta nei primi 10 mesi dell’anno è stata pari a 108.030 euro, e Benevento (103.619 euro).

Napoli
Napoli (Wikiversità)

Prima casa e tassi d'interesse

Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto in Campania nei primi 10 mesi del 2024 è stato pari a 138.214 euro, in aumento del 3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche il valore medio dell’immobile, che ha raggiunto i 191.971 euro (+2%). Rimangono sostanzialmente stabili, infine, l’età media del richiedente (38 anni) e la durata del piano di ammortamento (26 anni).

Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Secondo le simulazioni di Facile.it, oggi per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (TAN) del 2,71%, con rata di 579 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (TAN) pari al 2,40% e una rata di 559 euro. Per la surroga, invece, il miglior TAN disponibile online è pari al 2,49% (rata di 565 euro). Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo. Per un mutuo medio variabile da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%), a gennaio 2022 la rata era pari a 456 euro, mentre a novembre 2024 è arrivata a ben 693 euro. Oggi le migliori offerte online, per un mutuo medio, partono da un tasso (TAN) del 3,81%, con una rata di 645 euro. Per gli immobili di classe A o B i valori partono da 3,61%, con una rata di 631 euro.


💬 Commenti