Parco Archeologico di Pompei
Parco Archeologico di Pompei

Con la conferma arrivata giovedì scorso che il G7 della Cultura si terrà a Pompei e Napoli dal 20 al 21 settembre, dopo che tutto sembrava in bilico nei giorni convulsi del caso Boccia-Sangiuliano, ieri il prefetto di Napoli Michele Di Bari ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. 

All’incontro hanno partecipato Nicola Lener, capo delegazione per la Presidenza italiana del G7, l’assessore alla Legalità del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, il questore Maurizio Agricola, i comandanti provinciali dei Carabinieri, della Guardia di finanza, dei Vigili del fuoco nonché tutti gli enti e i comandi interessati. 

Le dichiarazioni

“Nel corso della riunione – informa la prefettura - sono stati esaminati tutti gli aspetti relativi alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica dell’importante evento, riservando la massima attenzione alle misure di prevenzione, nonché agli aspetti di carattere organizzativo e connessi alla viabilità nelle aree di interesse”.

A Pompei intanto si continua a lavorare per la buona riuscita del vertice.

“Nei giorni del G7 – afferma il sindaco Carmine Lo Sapio - abbiamo sospeso anche le ferie ai vigili urbani; ci sarà una presenza massiccia della città per accogliere al meglio le delegazioni dei Grandi della terra, anche se si tratta solo dei ministri della Cultura. Il caso Boccia-Sangiuliano? È chiaro che era meglio se non ci fosse stato, in primo luogo per l’ex ministro, e poi per la città: se il vertice saltava sarebbe stato un colpo per Pompei, un fatto molto negativo». Il primo cittadino preferisce piuttosto guardare avanti: «Non conosco il ministro Giuli – dice – ma spero che ci sia con lui una continuità sul lavoro che si stava facendo con Sangiuliano, e prima ancora con Franceschini. Alle delegazioni estere che arriveranno a Pompei – spiega – faremo dei doni: al momento non posso dire quali, ma sicuramente saranno doni legati al territorio”.

PARCO ARCHEOLOGICO DI POMPEI
PARCO ARCHEOLOGICO DI POMPEI (La Repubblica Napoli)

Illustri presenze in un luogo senza tempo

Confermata anche la partecipazione del tenore Andrea Bocelli ("sarà la ciliegina sulla torta", dice Lo Sapio), che si esibirà agli Scavi la sera del 20 settembre, accompagnato dal maestro Carlo Bernini e dalla Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Beatrice Venezi, la cui partecipazione fino a qualche giorno fa era anch’essa data in bilico, dopo che Maria Rosaria Boccia l’aveva accusata di conflitto di interessi per il doppio ruolo di consigliera del Mic e direttrice dell’orchestra al concerto per il G7. 

Venezi ha risposto all’accusa con una querela per diffamazione, l’unica, tra quelle annunciate, finora presentate ai danni della 41enne di Pompei

L’Italia intanto torna a riunire i responsabili delle politiche culturali dei governi del G7 dopo 7 anni: l’ultima volta fu a Firenze

A margine delle sessioni di lavoro, il programma prevede il 19 settembre la visita delle delegazioni al Mann, dove assisteranno a un’esibizione di giovani artisti del Conservatorio San Pietro a Majella.

Il giorno dopo è prevista una lunga visita al Parco archeologico di Pompei.

La riunione, nella quale il ministro della Cultura ospiterà i suoi omologhi del G7, nel quadro della presidenza italiana del gruppo, si terrà al Palazzo Reale di Napoli.