Gaiola, in centinaia manifestano per dire no al raddoppio dello scarico fognario
Successo del flash mob oggi a Coroglio: in centinaia scendono in piazza per salvare la Gaiola dal raddoppio dello scarico fognario
Le organizzatrici e gli organizzatori chiedevano una presenza numerosa della cittadinanza e alla fine l'hanno ottenuta: il flash mob per salvare la Gaiola dal raddoppio dello scarico fognario previsto dal Praru di Bagnoli ha raccolto svariate centinaia di presenze. Commentano soddisfatti dal CSI Gaiola Onlus sui canali social: “Grazie a tutti! Giornata fantastica! Basta fogne nel mare di Napoli". Sì, perché era proprio “Basta fogne nel mare di Napoli” la parola d'ordine della manifestazione di oggi.
Per chi non lo sapesse, infatti, oggi scarichi di troppo pieno già minacciano l'integrità ambientale e la biodiversità dell'area marina protetta della Gaiola. E, stando agli accordi tra il governo Meloni e la giunta Manfredi, lo scarico fognario già esistente oggi potrebbe vedere raddoppiata la sua portata. Insomma, l'idea di un paradiso nella zona di Coroglio, con un grande parco pubblico e una spiaggia libera e balneabile resta ancora un miraggio.
Raddoppio dello scarico fognario alla Gaiola: centinaia di presenze al flash mob per dire no
Il corteo, svoltosi pacificamente, si è radunato verso le 10:30 in via Leonardo Cattolica. I manifestanti e le manifestanti hanno poi sfilato per strada con striscioni e cartelli intonando slogan per la salvaguardia della Gaiola. E poi, dalla manifestazione, arriva una buona notizia: grande unità di intenti tra le realtà ambientaliste napoletane come WWF, LIPU, Marevivo, FAI, NE Sea, Nemo, Legambiente, Cleanap e Greenpeace. Chissà se riusciranno a vincere la battaglia contro il raddoppio dello scarico fognario.