Si è conclusa Napoli-Cagliari allo Stadio Maradona, partita valevole per la sedicesima giornata della Serie A 2023-2024. Gli azzurri hanno trionfato per 2-1 in una gara complicata.

Napoli-Cagliari, i voti del match

Di seguito i voti di Napoli-Cagliari.

Napoli

Meret: 6,5. Finalmente impeccabile in uscita.

Di Lorenzo: 6,5. Sta tornando ai suoi livelli.

Rrahmani: 6. Prende un palo, una manata e anche un giallo: oggi però non è insufficiente e va bene così.

Juan Jesus: 5,5. Primo tempo perfetto, nel secondo non scende in campo e regala a Pavoletti un altro momento di gloria.

Natan: 5,5. Si spera sia l'ultima volta per lui da terzino. (Dal 59' Mario Rui: 6,5.)

Anguissa: 6,5. Dominante.

Lobotka: 6. Solita prestazione all'insegna dell'ordine e della cautela.

Cajuste: 6. Nel suo cognome la c sta per "compitino". (Dal 59' Raspadori: 6.)

Politano: 7. Unica costante positiva del Napoli da agosto a questo momento. (Dall'89' Zanoli: 6.)

Osimhen: 7,5. Celebrato e coccolato, ricambia offrendo un giro gratis per le strade di Lagos: se stacchi di testa ti fai male, ma che gioia! E poi via con i palleggi, due, tre, quattro, cinque, sei. Proprio come quando non aveva niente. Ora, però, ha una maglia da onorare. E pare se ne sia ricordato. (Dall'82' Gaetano: 6.)

Kvaratskhelia: 7. Nei suoi occhi si nota qualcosa di diverso sin da subito: produrre bellezza non per cruccio ma per un fine superiore, come l'anno scorso. Torna finalmente ad essere decisivo, dopo una serie di calcioni subiti. (Dall'89' Lindstrom: 6.)

Mazzarri: 6,5. È un Napoli senza benzina, ma questa di certo non è colpa sua. Sopperisce alla mancanza di lucidità con dettami tattici che, per quanto elementari, restituiscono una certa serenità. E prima o poi la condizione arriverà...

Cagliari

Scuffet: 6. Un paio di interventi d'ordinaria amministrazione.

Nandez: 5. Altro che garra charrua: la sua è pura frustrazione. A tratti entra col solo intento di far male, sempre pigro nel far scattare la trappola del fuorigioco, spreca anche l'occasione dello 0-1. (Dal 67' Zappa: 6.)

Goldaniga: 5,5. Beh, mica aveva un avversario facile... (Dal 79' Lapadula: 6.)

Dossena: 5,5. Legge molto male un paio di calci piazzati.

Augello: 6. Scarica un missile terra-aria dal limite col piede debole che rischia di diventare il gol della giornata.

Makoumbou: 6,5. A Natale tutto è possibile ed ecco che il più rozzo dei centrocampisti titolari in Serie A traccia un'autostrada di trenta metri per il vantaggio. Fortuna che c'era Nandez...

Prati: 6. Personalità da vendere.

Jankto: 6,5. Tante, troppe polemiche. (Dal 45' Deiola: 6.)

Oristanio: 6. Tasso tecnico decisamente superiore al resto della sua squadra. (Dal 67' Luvumbo: 7.)

Pavoletti: 7. Appare visibilmente nervoso. Sarà per i ricordi in maglia azzurra, dove sprecò malamente l'occasione della sua carriera senza andare a segno neanche una volta. Non senza rancore, sfrutta l'occasione per andare a segno per la quarta volta in stagione. Purtroppo non basta...

Petagna: 5,5. Mette più paura al suo allenatore che alla retroguardia azzurra. (Dal 45' Obert: 6,5.)

Ranieri: 6. La vecchia volpe romana l'aveva ingarbugliata ancora: soffriamo un po' senza affondare, dentro Luvumbo e vediamo come va. Se giochi contro i fenomeni, però, non bastano cinque difensori.