Si è conclusa Napoli-Monza allo stadio Maradona, partita valevole per la diciottesima giornata della Serie A 2023-2024. Ennesimo passo falso del Napoli che non va oltre lo 0-0.

Napoli-Monza, i voti del match

Di seguito i voti di Napoli-Monza.

Napoli

Meret: 7,5. Ancora una volta l'unica vera nota positiva degli azzurri. (Dal 74' Contini: 6.)

Di Lorenzo: 6. Solita blanda sufficienza.

Rrahmani: 6. È ormai una vittoria quando non crea problemi.

Juan Jesus: 6,5. Praticamente la prestazione di Roma dei primi 45' di Roma, spalmata su 90' di ottimo livello.

Mario Rui: 7. Si erige quasi a capopopolo tra un assaggio di grinta e l'altro. E la palla ad Anguissa è da numero 10.

Anguissa: 5. Il modo in cui tenta di "spazzare" a fine partita racconta di un giocatore avvilente.

Lobotka: 6. Strappa la sufficienza solo perché fisicamente non al top. (Dall'85' Simeone: 6.)

Zielinski: 5,5. Girovaga senza meta tra un tocco naif e uno evitabile. (Dal 70' Gaetano: 5.)

Zerbin: 5,5. L'impegno e la voglia non nascondono le evidenti lacune di un giocatore da squadra di bassa classifica. (Dal 70' Lindstrom: 6.)

Raspadori: 5,5. Sempre la scelta sbagliata.

Kvaratskhelia: 5. "Si carica la squadra sulle spalle". "Crea gioco". Macché, ormai davanti alla porta (in generale quando conta) è una sentenza in negativo.

Mazzarri: 4. La sua miglior mossa in azzurro? Evitare l'espulsione a Kvaratskhelia. E facciamocela qualche domanda, su...

Monza

Di Gregorio: 7. È l'antiMeret, fondamentalmente se ne frega e rischia quando e quanto vuole. Ma questo non è per forza un pregio: lo diventa se lo unisci ad un'abilità tra i pali fuori dal comune.

D'Ambrosio: 6,5. La chiusura sull'erroraccio di Zerbin è sicuramente degna di nota. (Dal 76' Cittadini: 6.)

Gagliardini: 6,5. La sua notevole intelligenza calcistica gli permette di giocare una buona partita anche centrale.

Caldirola: 5,5. Sfigura nonostante avesse un cliente sicuramente più comodo.

Ciurria: 6,5. Stoico.

Akpa Akpro: 6,5. Una spina nel fianco costante per gli azzurri, si districa anche in discreti preziosismi. (Dal 62' Bondo: 6.)

Pessina: 5,5. Avrà imparato da Jorginho in nazionale...

Pereira: 6. La sua partita? Giusto il tempo di soffrire maledettamente Mario Rui. (Dal 46' Birindelli: 6.)

Carboni: 6. Non gioca le sue carte come vorrebbe. (Dal 56' Colpani: 6.)

Mota: 6. Dà prova della sua versatilità.

Colombo: 5,5. Invisibile. (Dal 76' Machin: 6.)

Palladino: 7. In emergenza, si inventa Gagliardini centrale e strappa un ottimo punto al Maradona. E con un po' di precisione dal dischetto l'avrebbe anche vinta.