La partenza di Starship dallo Starbase, Texas
La partenza di Starship dallo Starbase, Texas

Dopo soli 37 giorni dal quinto lancio di prova, SpaceX, l'azienda che ha rivoluzionato l'ingegneria aerospaziale fondata da Elon Musk, continua con i test del proprio prototipo di sistema spaziale Starship. E lo ha fatto con un altro, incredibile successo, all'ultimo lancio della prima versione di questo prototipo.

Verosimilmente, all'inizio del 2025, una volta ottenuti i permessi necessari, SpaceX porterà in orbita la versione 2 del prototipo che nel prossimo futuro porterà gli uomini sulla Luna prima e Marte poi.

Sesto volo Starship: il riepilogo del test SpaceX

  • Ore 23.00: LIFTOFF! Si accendono tutti e 33 i motori Raptor di Super Heavy. Starship decolla con successo dall'Orbital Lunch Pad A di Starbase!
  • T+00:02:46: Hot Staging avvenuto con successo: i motori di Starship si sono accessi prima di separarsi dal primo stadio (il razzo, Super Heavy). Comincia la discesa del Booster 13 verso la rampa da cui è partito, mentre Starship punta l'Oceano Indiano.
  • T+00:06:00: No Go per il recupero al volo di Mechazilla del booster. Gli ingegneri di volo non hanno dato l'okay per la cattura del booster.
  • T+00:06:21: Booster 13 riaccende i motori per un dolcissimo water landing nel Golfo del Messico.
  • T+00:08:01: Starship raggiunge la velocità orbitale (circa 27mila km orari) e spegne i motori Raptor per entrare nella fase di navigazione in orbita attorno alla Terra.
  • T+00:37:49: Per la prima volta, Starship ha acceso uno dei suoi motori Raptor mentre si trovava nello spazio: l'obiettivo principale di questo test è riuscito con successo.
  • T+00:42:50: Starship comincia a rientrare verso la Terra e il plasma incandescente avvolge la navicella. Questo è il momento di maggiore stress per quanto riguarda la fase di rientro verso la Terra. Grazie al “surfing” sull'atmosfera, Starship perde velocità passando da circa 27mila km/h a circa 300 km/h.
  • T+01:05:10: si riaccendono i tre motori di Starship. Belly Flop completato con successo e ultimi metri prima dello spashdown!
  • T+01:05:30: SPLASHDOWN! La Starship atterra docemente e in verticale sull'acqua. Successo clamoroso per SpaceX che mette un altro mattoncino verso Marte.

Il programma di volo IFT-6: il sesto volo di Starship

Questo sesto volo prevede un nuovo tentativo di cattura del razzo Super Heavy utilizzando i "bracci" della torre di lancio Mechazilla presso la Starbase, come già avvenuto con successo durante il quinto volo lo scorso ottobre. Se il tentativo dovesse fallire, il piano prevede un ammaraggio controllato nel Golfo del Messico.

Il booster di Starship recuperato da Mechazilla
Il booster di Starship recuperato “al volo” da Mechazilla

Analogamente alla missione precedente, una volta separata dal booster, la Starship seguirà una traiettoria suborbitale. Durante il volo, verrà effettuata l'accensione di uno dei sei motori Raptor per verificare la capacità della navicella di eseguire una manovra di deorbitazione - e questa rappresenta l'unica grande novità rispetto al quinto lancio.

La missione includerà inoltre test sullo scudo termico e sperimentazioni su nuove manovre di rientro. In particolare, verrà utilizzato un angolo di discesa più ripido nella fase finale per sottoporre i flap della Starship a uno stress maggiore. La navicella è destinata ad ammarare nell’Oceano Indiano circa 65 minuti dopo il decollo. SpaceX ha scelto una finestra di lancio pomeridiana per favorire osservazioni più dettagliate del rientro.

Questa missione servirà anche a testare aggiornamenti al booster, tra cui una maggiore ridondanza nei sistemi di propulsione, una struttura più resistente e una riduzione dei tempi necessari per scaricare i propellenti dopo il recupero del razzo.

La storia di Starship fino al sesto volo

La Starship, sviluppata da SpaceX, rappresenta una rivoluzione nel settore aerospaziale. Questo veicolo di lancio completamente riutilizzabile è progettato per trasportare sia persone che merci nello spazio, con l'ambizioso obiettivo di rendere i viaggi interplanetari una realtà accessibile. La Starship si compone di due elementi principali: il razzo Super Heavy, responsabile della spinta iniziale durante il decollo, e il veicolo superiore, noto anch'esso come Starship, che funge da navetta per il trasporto nello spazio.

Realizzata in acciaio inossidabile per garantire resistenza e leggerezza, la Starship ha una capacità di carico di oltre 100 tonnellate ed è pensata per missioni che spaziano dall'orbita terrestre alla Luna, Marte e oltre. L’obiettivo di SpaceX è rendere la Starship un pilastro per colonizzare altri pianeti, supportando missioni scientifiche, commerciali e di esplorazione.

Il primo volo orbitale della Starship, avvenuto nel 2023, ha segnato un passo importante nonostante alcune difficoltà tecniche. SpaceX continua a perfezionare il design per garantire affidabilità e sicurezza. Elon Musk, fondatore di SpaceX, ha descritto la Starship come la chiave per il futuro dell’umanità nello spazio.

 

 


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