Il nodo Gaetano: ok al prestito, ma prima il rinnovo al rialzo

Finito un po’ nel dimenticatoio di una estate passata a smaltire un infortunio scomodo, Gianluca Gaetano è pronto a rimettersi in gioco.
Il suo nome inizia ad essere abbastanza chiacchierato, dopo mesi di calma apparente.

Sul futuro del centrocampista di Cimitile pesano due nodi, che inevitabilmente andranno sciolti: il primo, squisitamente di campo, ha a che fare con le legittime ambizioni di Gaetano di trovare maggiore spazio e minutaggio. Il calciatore ed il suo entourage vogliono confrontarsi con un progetto in cui possa il suo talento possa esprimersi, per la prima volta, con continuità in Serie A.

La seconda, di natura fondamentalmente economica: il calciatore, che a giugno ha lasciato il team Pastorello ed è entrato a far parte della scuderia di Giuffredi, ha intenzione di rivedere le cifre del proprio contratto, a prescindere dalla maglia che vestirà il prossimo anno. Sullo sfondo, le offerte che, anche lo scorso anno, non sono mancate: a gennaio, la Sampdoria ha richiesto il calciatore, nell’ambito dell’operazione poi chiusa con lo scambio Zanoli-Bereszynki. E non solo; perché anche il Genoa ha mostrato interesse nell’acquisizione del calciatore, offrendo un ingaggio molto importante.

A quanto risulta, il Napoli non ha intenzione di cedere Gaetano a titolo definitivo; perciò, la scelta di affidarsi a Giuffredi, molto attivo in queste settimane sul capitolo rinnovi, potrebbe aprire le porte ad un adeguamento, propedeutico alla cessione in prestito.

Le quattro squadre interessate sono, per l’appunto, il Genoa, l’Empoli, l’Udinese ed il Parma, quest’ultima non gradita al calciatore che non vuole scendere di categoria. Infine, mormorii raccontano di un gradimento da parte del Sassuolo: in Emilia, si rincorrono voci che lo vorrebbero inserito in una trattativa che riguarderebbe anche il passaggio di Berardi al Napoli. Ipotesi, quest’ultima, che non trova riscontri, al momento.