Con la vittoria di ieri all'OlympiaStadion di Berlino, il Napoli ha ripreso la sua difficile rincorsa alla Juventus – ma c'è anche il Milan da riprendere – per ottenere il secondo posto italiano ai Mondiali per club del 2025 (l'altro è già ad appannaggio dell'Inter). Ricordiamo brevemente che valgono soltanto i punti ottenuti nella ultime tre edizioni della Champions League (a meno di novità regolamentari: in tal caso rientrerebbe di prepotenza in corsa anche la Roma).

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Il Napoli vince con l'Union Berlino e accorcia sul Milan per il Mondiale per Club 2025. Iscriviti al nostro canale YouTube.

Mondiale per Club: Napoli a - 14 dalla Juventus

Gli azzurri sono adesso a quota 33 punti, frutto dei 25 della scorsa stagione e degli 8 dell'attuale. La Juventus è ferma a quota 47. Al momento irraggiungibile. Vediamo cosa dovrebbe accadere facendo ipotesi ragionevoli.

Se il Napoli dovesse fare en-plein nelle due partite interne contro Union e Braga, avversari dimostratisi non irresistibili, il passaggio del girone sarebbe aritmetico. In questo caso i punti accumulati sarebbero 4 per le due vittorie + 4 per il bonus qualificazioni ottavi + 1 punto bonus per ogni passaggio turno. Altri 9 punti in cascina che quindi ridurrebbero il distacco dai bianconeri a 5 lunghezze.

Vien da sé che per ottenere altri 5 punti il Napoli dovrà necessariamente e almeno passare gli ottavi di finale (che al minimo ne garantirebbero 3: due pareggi + il punto bonus di passaggio turno). Ciò sarebbe necessario anche in caso di impresa al Bernabeu, che darebbe altri 2 punti che comunque non basterebbero.

Se tutto va come previsto, il Napoli dovrà ottenere quindi il passaggio del turno ai danni di una prima classificata che, nella migliore delle ipotesi, avrà il blasone di un Atletico Madrid, di un Arsenal o la stella apparentemente cadente del PSG. Le peggiori evitiamo di menzionarle.

Ovviamente, questi sono i conti aritmetici. Poi tra questi e la realtà di mezzo c'è che il Napoli faccia il suo dovere e che poi, tra qualche mese, nessun strano gioco di potere avvenga dentro e fuori dal campo, come avvenuto negli scorsi quarti di finale.