Revocato il divieto di balneabilità sul lungomare di Napoli.

Dopo i controlli dello scorso 20 agosto, che vide il divieto temporaneo di balneabilità a Napoli.

"Sforamenti dei parametri di verifica rilevati da Arpac, come spiegò il Comune di Napoli, che furono quasi certamente dovuti alle grandi piogge dei giorni precedenti che dopo molti giorni di secca hanno trascinato di tutto verso il mare" - le parole del comune di Napoli che sottolinea la presenza di divieti anche in zone prive di scarichi fognari.

(Expedia)

Revocato anche il divieto di balneazione a Torre del Greco: in linea con i dati registrati a Napoli, anche le indagini effettuate da Arpac sulle acque prelevate a ridosso del lungomare della città vesuviana venerdì scorso hanno dato esito favorevole.

Il sindaco Luigi Mennella ha dunque potuto revocare la sua precedente ordinanza, firmata giovedì 22 agosto, con la quale era stato imposto il divieto di balneazione in tre dei sette tratti campionati. Tornano dunque consentiti i tuffi sull'intero lungomare torrese. 

Complessivamente nel mese di luglio sono stati prelevati 407 campioni di acqua di mare, con il 4% di esiti non conformi, valore leggermente superiore rispetto alle scorse mensilità. In totale, dall’inizio della campagna di monitoraggio avviata lo scorso aprile fino a oggi, sono 1589 i controlli eseguiti dai tecnici delle sedi costiere di Arpac con l’ausilio della flotta nautica gestita e coordinata dalla Uo Mare dell’Agenzia.

Un'intervista fatta al biologo Arpac Silvestro Lubrano, chiarisce i procedimenti dei controlli: "Dagli studi che abbiamo fatto ci hanno dato la conferma di poter far ripartire la balneazione nelle acque del golfo di Napoli".