Si può vincere ovunque nel mondo ma per vincere a Napoli bisogna credere nei sogni, perché Napoli è un mondo a parte.


Dal 2012 i grandi calciatori che hanno lasciato Napoli, sempre a malincuore, per nuove sfide personali e professionali si sono ritrovati protagonisti con le compagini straniere in cui hanno prestato gambe e polmoni, riuscendo a coronare l'obiettivo della vittoria dei rispettivi campionati o ancor più di coppe continentali, che hanno incontestabilmente consolidato "il precedente" di un Napoli incapace se non addirittura impossibilitato a vincere il campionato nell'ambito dei propri confini geografici e perdere fior di campioni per motivi annesi e connessi.

La storie son sempre dissimili seppur accomunate da motivi contrattuali e di asticella del budget che spesso non ha pareggiato la leva emotiva, pertanto i migliori giocatori di ciascuna epoca, quand'anche in fase leggermente calante, hanno dovuto fare i conti con la propria ambizione di carriera a dispetto della qualità di vita, inarrivabile a Napoli, e dell'affetto impagabile della gente.

Ecco i principali calciatori vincenti lontano da Napoli in ordine cronologico:

Lavezzi (Psg - Ligue 1)

Nell'estate 2012 dopo anni di sorrisi, sgasate, dribbling ed entusiasmi magici con evocazioni Maradoniane, il Pocho Lavezzi, per troppo amore e un senso d'oppressione decide di cedere al "salto di qualità" accasandosi all'avveniristico Paris Saint Germain. Riferirà a distanza di anni d'essersi pentito della scelta, motivata più da ragioni economiche che altre velleità (come dimostrerà il biennio in Cina), centrando comunque vittorie di campionati francesi e coppe cumulando 10 titoli, che hanno dato maggior lustro al suo Palmares.

Josè Sosa (Atletico - Liga & Besiktas -Turkish League)

Nello stesso anno saluta Napoli anche una semi meteora, arrivato con favori del pronostico (Bundesliga vinta col Bayern) grazie alle apprezzate doti tecniche, quasi mai esibite all'ombra del Vesuvio per scarso utilizzo, infortuni e carenza di fiducia. Vincerà la Liga Spagnola con l'Atletico Madrid nel 2014 e giocherà una finale di Champions due anni più tardi con i colchoneros. Nel 2016 tornerà a vincere ma stavolta in Turchia, celebrando la Liga Turca con il Besiktas.

Cavani (Psg - Ligue 1)

Nel Luglio 2013, Edinson Cavani lascia un vuoto apparentemente incolmabile nell'attacco del Napoli dopo tre anni arricchiti di 104 reti e tante imprese calcistiche. Edinson decierà di vincere molto (campionato già al primo colpo nel 2014) con la squadra della capitale Parigina, cumulando 11 trofei francesi, record di goal con la casacca regale del PSG miliardario e tantissima riconoscenza da parte dei tifosi. Ma il suo cuore e anche i suoi figli restano ancora oggi a Napoli.

Dzemaili (Turikish liga - Galatasaray & Swisse Liga - Zurigo)

Nel 2014 il buon centrocampista Svizzero abbandona Napoli dopo un rendimento medio-alto e una buona dose di goal. Decide di girovagare per il mondo, vincendo il campionato turco alla prima chance con il Galatasaray nel 2015 prima di tornare in madre patria e coronare la cerriera con un altro titolo nazionale svizzero nel 2022, indossando la maglia del Zurigo, club con il quale aveva cominciato tra i professionisti in massima serie.

Pandev (Galatasaray - Turkish Liga)

Il Macedone, che tanto bene ha fatto in maglia azzurra, dopo anni da comprimario e risorsa non indispensabile si raccoglie insieme a Dzemaili nel golfo del Bosforo dove nel 2015 si laurea campione di Turchia. La sua carriera poi sarà un continuo rincorrere la scia della cometa del Napoli verso alti traguardi, fino a smettere di giocare a calcio da protagonista sia al Genoa che in Nazionale.

Inler (Leicester - Premier League & Istanbul Bashaksehir -Turkish Liga)

Nel calciomercato 2015 il Turco-Svizzero Goekhan Inler lascia Napoli tra tanti rimpianti e grande senso di appartenenza e riconoscenza alla piazza che lo aveva atteso e poi coccolato, anche nei momenti meno positivi. Clamorosamente vince la Premier League nel 2016 con Il Leicester pur senza ben figurare e poi due campionati Turchi su differenti sponde di Istanbul prima con il Besiktas e dopo con il Bashaksehir.

Gargano (Peñarol - Primera división)

Nel 2015 un uomo cardine della rinascita azzurra lascia di nuovo il Napoli dopo un biennio già trascorso in Italia tra Parma e Inter. Le sue prestazioni di corsa e carattere non lasciano nulla d'intentato ma la grande generosità a Napoli non ha pagato. Nel 2016 in patria si laurea campione d'Uruguay con il Peñarol, a chiusura di un cerchio che finisce com'era iniziato.

Higuain (Juventus - Serie A),

Dopo un'annata irripetibile con il record di 36 reti segnate in Serie A , nel 2016 in gran segreto 'el pipita', compie lo sgarbo del decennio al Napoli ed ai Napoletani, accordandosi arcanamente e all'oscuro della società con gli acerrimi rivali della Juventus. Passaggio di maglia che non sarà mai perdonato. Vince due campionati consecutivi in maglia bianconera ed altri trofei nazionali. Perderà la finale di Champions quello stesso anno sportivo nel Giugno 2017.

Jorginho (Chelsea - Champions League),

Nel 2018 il regista dello scudetto mancato sceglie di migliorare la sua aspettativa di vittoria, vestendo la maglia gloriosa del Chelsea con il quale nel 2019 alzerà l'Europa League, nel 2020 La Champions League e poi la super coppa Europea da attore principale. Campione d'Europa anche con la Nazionale Italiana nel 2021

Albiol (Villareal - Europa League)

Nel 2019 una colonna portante della difesa azzurra per anni lascia il golfo di partenope per ritornare nella sua Valencia e accasarsi al Villareal dove diventerà simbolo e capitano in poco tempo, conquistando un titolo storico quale l'Europa League.

Hamsik (Trabzonspor -Turkish Liga)

Nel Dicembre 2019 il simbolo del Napoli, lascia il club della sua vita sportiva e va a giocare quasi due anni in Cina al Dalian per motivi di plausibile vantaggio economico. Hamsik, con la sua classe innata, è colui che più di tutti avrebbe meritato di vincere lo scudetto a Napoli essendo lo straniero più integrato e idolatrato nel tessuto sociale e nella cultura partenopea senza mai venir meno ad un'illibato professionismo che lo ha reso tra i migliori calciatori di sempre della storia del club.

Fabian (Psg - Ligue 1)

Il gigante Andaluso, nella scorsa estate 2022 ha deciso di accettare l'offerta del club transalpino, leader in Francia per capacità economico-finanziarie, allettato dalla possibilità di giocare con i migliori calciatori del pianeta e di vincere la Champions. Risultato: vittoria del campionato (mancato a Napoli per almeno due anni) e figuraccia nella maggiore competizione Europea. A referto ci va il primo titolo, dopo l'europeo under 21, dello Spagnolo in carriera con una società ricchissima e prestigiosa dove figura come componente e non protagonista.

Mertens (Galatasaray - Turkish Liga)

La storia di Dries Mertens detto Ciro, napoletano di cittadinanza onoraria, è nota a tutti. Pochi giorni fa ha celebrato il titolo nazionale turco a pochissima distanza da quello conquistato dal Napoli in Serie A. Un segno del destino per l'idolo dei Napoletani che avrebbe meritato di festeggiarlo in campo e in maglia azzurra.

Tutti loro avrebbero meritato di vincere il campionato a Napoli per un motivo o per un altro, mancato. Quest'anno, tali gloriosi campioni, legati ombelicalmente alla città e alla squadra e pertanto vincenti 'fuori sede', hanno visto trionfare il Napoli e la sua gente, in una vittoria che certamente avranno sentito anche propria visto il percorso fatto a Napoli negli anni di risalita e miglioramento fino al tetto d'Italia completato dai nuovi eroi.

A Napoli si vince due volte, quando si arriva e quando la si vede vincere.