L'ex Mercato Ittico di Napoli, chiuso da quasi 10 anni, diventerà un Teatro sperimentale e per le arti, dotato di spazi per ospitare spettacoli, esposizioni e performance. Il tutto sarà immerso nel verde del Parco della Marinella, del quale l'ex mercato sarà uno dei tre accessi.

La progettazione sarà affidata al Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

Nell'immaginario collettivo, la memoria non può che correre al famoso Teatro dell'Opera sul Lungomare di Sydney, in Australia, direttamente a picco sul mare.

(Wikipedia)

Per un costo complessivo di ben 10 milioni di euro, il sindaco Manfredi ha voluto fermamente questa riqualificazione, al fine di restaurare uno delle zone cardini della città, per trasformarla in un vero e proprio faro culturale.

La fine dei lavori è prevista per il 2026, ma si conta di ottimizzare i tempi, data la costanza e la chiarezza progettuale di cui il piano vanta.

La riqualificazione dell'ex Mercato ittico rappresenta un tassello fondamentale per il recupero di tutta l'area prossima al porto a cui dare, secondo la strategia dell'Amministrazione comunale,  una nuova centralità urbana con destinazione culturale (a partire dalla collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli) e di servizi pubblici per i cittadini.