I segreti della preparazione dei portieri del Napoli
Continua il nostro focus sui segreti del mondo Napoli. Dopo aver dato ampio risalto ad un aspetto fondamentale in casa azzurra (discorso alimentazione), è arrivato il momento di tornare sul rettangolo verde di gioco per parlarvi del lavoro e della preparazione dei portieri.
Dietro la rinascita di Alex Meret, c’è anche lo zampino – importantissimo – del preparatore Alejandro Rosalen Lopez. Lo spagnolo, ex Fiorentina, è stato bravissimo a lavorare sulla testa del portiere friulano, infondendo sicurezza e personalità.
Durante il ritiro estivo, ci sono stati tanti colloqui tra i due, tutti utili a rafforzare la tenuta mentale del numero 1 azzurro.
Per Lopez – e non solo per lui – le gerarchie per la porta dovevano essere ben chiare: titolare e riserva. Per evitare problematiche di ogni tipo.
Il lavoro svolto in casa Napoli, sia durante i ritiri che nello scorrere delle settimane, è ben schematizzato: ci sono sedute prettamente dedicate all’aspetto tecnico-fisico, in cui si allenano la velocità (gestuale e di movimento), la forza, la reattività, la capacità d’impulso, la coordinazione e le varie posizioni del corpo. Sempre presenti anche lavori inerenti tutte le situazioni di gioco che si possono presentare in partita. In merito a Meret, e sotto richiesta precisa di Spalletti, sono stati introdotti allenamenti specifici per migliorare il gioco con i piedi. Ci si avvale tanto della tecnologia: ai portieri vengono mostrati video sia per riguardare gli errori commessi, che per esaltare quanto di buono fatto. Con lo scopo di elevare le qualità mentali.
Senaptec Strobe Glasses
Infine, possiamo svelarvi una curiosità: i portieri azzurri, per 10-15 minuti (a giorni alterni), si allenano con l’occhiale stroboscopico denominato “Senaptec Strobe Glasses”. Una particolare montatura, dotata di luci che si accendono e spengono ad intermittenza, fornendo all’atleta una visione più accurata ed efficiente di ciò che sta accadendo. Ogni montatura è dotata di comandi per personalizzare gli impulsi da inviare. Si può gestire tutto tramite un’applicazione. Questi speciali occhiali usano la tecnologia a cristalli liquidi e nascono per potenziare il sistema visivo e cerebrale di chi li indossa. Nel prossimo pezzo vi sveleremo i segreti della tanto invidiata preparazione atletica del Napoli, curata dal prof. Sinatti.