Si è conclusa Sassuolo-Napoli, partita valevole per il recupero della ventunesima giornata della Serie A 2023-2024. Gli azzurri hanno dilagato al Mapei, con un roboante 1-6.

Sassuolo-Napoli, i voti del match

Di seguito i voti di Sassuolo-Napoli.

Napoli

Meret: 6. Racic pesca dal cilindro il gol del mese.

Di Lorenzo: 7. Inizia timido, poi marchia a fuoco i primi due gol.

Rrahmani: 7. Rivede il sovraccarico del lato destro e in esso i tempi ove era unanimemente riconosciuto come uno dei centrali più affidabili del campionato. Non ci pensa due volte: c'è uno spazio da riempire, una funzione da svolgere. E il suo piattone sa di rinascita. (Dal 62' Natan: SV).

Ostigard: 6. "Ma perché non gioca lui?...". Probabilmente in un reparto che scotta più degli altri anni molti appoggi non dovrebbe sbagliarli, ma la velocità di passaggio in fase di costruzione dà maggiore fluidità in fase di costruzione dal basso. Può migliorare, ha le potenzialità per farlo.

Rui: 6,5. Tranquillo.

Anguissa: 7,5. Il fisico da guerriero dovrebbe impedirgli di danzare con tanta leggerezza. Ma lui non se ne avvede e si porta dietro avversari e tempi di gioco.

Lobotka: 7. Si districa senza troppi problemi nel disastroso/disastrato centrocampo neroverde. (Dall'80' Dendoncker: SV).

Traoré: 7. Apporto difensivo, idee e qualità: la malaria ti sottrae un po' di salute, ma la classe resta intatta. Che (ri)scoperta, Hamed. (Dal 76' Zielinski: SV).

Politano: 7. Tante le accuse nei suoi confronti per il rovinoso errore della Sardegna Arena. Già, ci tiene davvero poco uno che sull'1-5 corre 70 metri per sventare un contropiede. C'è chi parla di calcio e chi di pallone. (Dal 62' Raspadori: 6.)

Osimhen: 8. Le critiche non sono mancate: “Sbattiamolo in panchina! In tribuna! Alle purghe!” E Calzona avrà pensato, come l’immenso e rimpianto Troisi: "Si sì! Mo me lo segno!". E, impossibile fare altrimenti, gli ha affidato le chiavi dell'attacco. 6 gol in 3 partite per "il problema del Napoli", "l'ingrato", o più semplicemente quello che ne ha fatti 31 (TRENTUNO) in 39 partite lo scorso anno. Ad averli 11 problemi così... (Dal 76' Simeone: SV).

Kvaratskhelia: 7,5. Il suo amico mascherato glielo fa capire ad ampi gesti: "Tu non esci dal campo senza fare gol!". E ne fa due alla sua maniera.

Calzona: 8,5. Finalmente qualcosa da dare in pasto agli analisti, finalmente una squadra che presenta un'evoluzione lineare. Questa partita del Napoli è il degno proseguimento di un kolossal che parte dalla staffilata di Lewandowski e passa per il colpo basso di Luvumbo. Negli occhi la fame di chi aggredisce con violenza sull'1-6, nella testa una dozzina di finali e un'impresa da compiere a Barcellona. Si può fare, con questo signore qui.

Sassuolo

Consigli: 5,5. Non che potesse fare molto. Ma la sua sufficienza è lo specchio della situazione del Sassuolo.

Pedersen: 5,5. Dopo la prima mezz’ora la partita gli diventa impossibile da gestire.

Tressoldi: 4. Il peggior giocatore del campionato. (Dal 76' Kumbulla: SV).

Ferrari: 5. Inizia con una grande chiusura su Osimhen. Però per sua sfortuna la partita dura 90 minuti.

Doig: 5. Il Napoli su quel lato fa ciò che vuole. (Dal 56' Missori: SV).

Racic: 6,5. Indovina l'angolo della vita, poi soccombe con i suoi. (Dal 56' Volpato: SV).

Matheus Henrique: 5,5. In un dato attimo della partita diventa uno scudo umano.

Bajrami: 5,5. Impreciso e disordinato, il suo è un caos da incanalare in sentieri più importanti: in estate potrebbe essere un'occasione. Occhio. (Dal 76' Defrel: SV).

Thorstvedt: 5. Assente.

Laurienté: 5. Ogni tanto prova a far girare il destro, senza successo.

Pinamonti: 5. Gara un tantino complicata. (Dall'87' Kumi: SV).

Bigica: SV. Ad un allenatore partito dell'eccellenza e arrivato in Serie A pur trovandosi a fronteggiare una situazione drammatica, si può solo augurare la buona sorte.