Italia-Francia 1-3: Niente primato per gli uomini di Spalletti, azzurri al secondo posto
Ultimo impegno per l'Italia nella fase a gironi della Nations League. Allo stadio Meazza di Milano arriva la Francia, a -3 dagli Azzurri capolista del gruppo A2.
Per conservare il primato, all'Italia basterà pareggiare o addirittura perdere ma con un solo gol di scarto. Sarà la gara numero 20 di Luciano Spalletti da commissario tecnico, che raggiungerà così nella speciale classifica Cesare Maldini.
Spalletti che da quando guida la Nazionale non ha mai perso in 7 gare disputate in casa, con un bilancio di 5 vittorie e 2 pareggi. Sono 40 in totale le sfide tra Italia e Francia: 19 vittorie azzurre, 10 pareggi e 11 sconfitte.
Proprio contro i transalpini, la Nazionale italiana giocò il suo primo match il 15 maggio 1910, vincendo 6-2 all'Arena Civica di Milano.
La formazione di Luciano Spalletti
Luciano Spalletti sceglie il 3-5-1-1 per l'Italia.
Spazio a Vicario tra i pali; difesa a tre con Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni; folta linea di centrocampo con Cambiaso tutta fascia a destra, centralmente Frattesi, Locatelli e Tonali, con Dimarco sulla sinistra; Barella trequartista a supporto dell'unica punta Retegui
La formazione di Didier Deschamps
La Francia di Didier Deschamps risponde con il 4-3-1-2.
Maignan in porta; in difesa da destra verso sinistra Kounde', Konate', Saliba e Digne; mediana di quantità con Guendouzi, Kone e Rabiot; sulla trequarti Nkunku alle spalle della coppia d'attacco Thuram e Kolo Muani.
Riassunto del primo tempo di Italia-Francia
Francia avanti 2-1 a San Siro contro l'Italia al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco. Match tutto in salita per gli azzurri, bravi poi a rimettersi in gioco.
La squadra di Deschamps mette subito il naso avanti con Rabiot al 3', bravo l'ex Juve a incornare sul corner battuto alla grande da Digne.
Poi ci si mette di mezzo anche la sfortuna: la punizione di Digne colpisce la traversa e carambola sulla schiena di Vicario. Autogol per portiere azzurro e raddoppio Francia.
Due minuti dopo, al 35', la reazione italiana con la rete di Cambiaso a riaprire la gara.
La partita rimane aperta e la ripresa è tutta da vivere
Riassunto del secondo tempo di Italia-Francia
La Francia sbanca San Siro 3-1 e si prende il primo posto del girone per la miglior differenza reti.
All'Italia non riesce la missione di resistere e contenere i danni per difendere un primato che avrebbe garantito un sorteggio migliore per la fase ad eliminazione diretta della Nations League. Azzurri disattenti sulle palle inattive, letali.
Tutti gol nati su calci piazzati di Digne. Rabiot e un autogol sfortunato di Vicario lanciano la Francia nel primo tempo, Cambiaso ci mette una pezza ma nella ripresa ancora l'ex centrocampista della Juventus insacca.
Opaco Retegui, entra Kean e nel finale va vicinissimo al secondo gol che avrebbe ridato il primo posto all'Italia.
Si chiude la fase a gironi e questa finestra delle nazionali.