Venezia-Napoli: i tifosi azzurri pronti ad invadere il Penzo

Pasquale Tina, giornalista di Repubblica, fa il punto su Venezia-Napoli, soffermandosi sull’ afflusso di tifosi azzurri.
Anema e core: un motto ormai proprio anche della squadra
“Anema e Core” è il manifesto della Curva A, simbolo della passione che anima i tifosi del Napoli e del sogno di conquistare lo scudetto. La coreografia esibita allo stadio Maradona prima della partita contro la Fiorentina è diventata virale in poche ore, una cartolina mozzafiato che cattura l’amore per il calcio e la squadra. La passione si è trasformata in un’esplosione di post e like sui social, con il Napoli e il suo capitano Giovanni Di Lorenzo a immortalare quel momento insieme ai 50.000 tifosi presenti, regalando un pomeriggio indimenticabile che si è concluso con la vittoria.
L’abbraccio tra giocatori e pubblico è il cuore pulsante di una lotta per il titolo che si fa sempre più avvincente. Napoli, Inter e Atalanta sono le tre squadre che lottano per il tricolore, e la prossima domenica si gioca Atalanta-Inter, con gli azzurri che saranno impegnati in trasferta a Venezia. L’intera città segue con ansia l’incrocio di queste due squadre, sperando in un sorpasso in vetta alla classifica prima della sosta del campionato.

Antonio Conte ha percepito la carica della tifoseria, come dichiarato dopo la partita a Fuorigrotta: «L’impatto è stato davvero forte. Vogliamo continuare a regalare queste sensazioni. Rendere felice la gente è più importante di qualsiasi trofeo». La sfida contro il Venezia, neopromossa e in lotta per la salvezza, è attesissima. I tifosi azzurri non vedono l’ora di seguire la squadra in trasferta e da domani saranno disponibili i biglietti per il settore ospiti dello stadio Penzo. Tuttavia, la capienza limitata (12.000 posti) e la disponibilità di solo 1.000 biglietti per i tifosi napoletani renderanno l’accesso esclusivo, riservato a chi possiede la Fidelity Card del Napoli. I biglietti, al prezzo di 45 euro, non fermeranno l’entusiasmo dei tifosi, anche se molti dovranno accontentarsi di seguire la partita in televisione.
Gli azzurri non saranno soli a Venezia
Il Napoli è chiamato a sfatare il tabù delle partite alle 12:30, che finora ha portato a una vittoria risicata contro l’Empoli, seguita da due sconfitte contro Atalanta e Como, con la beffa del 2-1 subito nel finale. La partita contro il Venezia sarà una vera e propria trappola, e Conte lo sa bene. Per questo, al ritorno agli allenamenti, aumenterà la concentrazione della squadra e monitorerà il recupero di Mazzocchi e Neres. «Per le scelte, fidatevi di me», ha detto Conte. La connessione con il popolo azzurro resta fondamentale per il successo. Anema e Core.