Scampia: le famiglie sfollate ospitate a Secondigliano

I familiari delle vittime del crollo della Vela Celeste e le persone che più hanno sentito le conseguenze, saranno ospitate in una palazzina in via Vittorio Emanuele III, a Secondigliano.

La decisione presa dal governo, trattandosi di una palazzina confiscata alla criminalità organizzata.

La Giunta comunale, nella seduta di mercoledì pomeriggio, ha deciso di assegnarlo alle famiglie che più duramente sono state colpite dalla tragedia che si è consumata la sera del 22 luglio scorso, anche in considerazione delle imminenti dimissioni dall’ospedale di due delle bambine rimaste ferite.   

Già da tempo, circa da un anno, il Governo ha preso la decisione di riqualificare i beni confiscati alla criminalità sul campo sociale, per attribuire loro un valore aggiuntivi, che possa aiutare la comunità.

L’assegnazione provvisoria si affianca alle altre misure approvate dall’amministrazione comunale per aiutare le famiglie rimaste senza casa a trovare una soluzione abitativa in attesa della realizzazione degli alloggi secondo il programma ReStart Scampia.

In particolare, è stata disposta l’erogazione di un contributo sociale e nella giornata di ieri è cominciata la materiale erogazione alle 205 famiglie aventi diritto.