Arrivano i complimenti al Napoli anche dagli avversari di questa sera. L’allenatore dell’Eintracht Oliver Glasner e il centrocampista Mario Gotze, durante la conferenza stampa,hanno elogiato le qualità di una rosa ben consolidata e, soprattutto hanno speso parole meritevoli per le abilità e il lavoro svolto di Luciano Spalletti e,  non conoscendo il significato della parola scaramanzia, credono che il  Napoli possa vincere lo scudetto.

Al contempo, il mister e Gotze hanno sottolineato che da tre mesi l’Eintracht sta preparando questa partita, ritenuta da loro una grande occasione da non lasciarsi sfuggire, pertanto daranno il massimo per aggiudicarsi il risultato.

Una grande occasione anche per gli uomini di mister Spalletti che, oltre al campionato, vuole recitare un ruolo da protagonista anche nella massima competizione Europea e, statistiche alla mano, il Napoli ha tutti i numeri per farlo, lo dimostra la migliore media punti tra le squadre europee che partecipano alla Champions, ha la seconda migliore media gol, la terza miglior difesa e poi ha Victor Osimhen, che tra gol in campionato e Champions  League è sul podio solo secondo solo a Erling Haaland del Manchester City.

Un gol ogni 92 minuti di gioco dell’attaccante nigeriano sono numeri che sostengono la grande bellezza del Napoli ammirata in campo fino ad oggi e che vorrà certamente replicare il mister questa sera nell’insegna dell’ormai consolidato 4-3-3 ma con qualche cambiamento nei titolari; probabilmente vedremo Mario Rui in difesa, Zieliński a centrocampo e Lozano in attacco al posto di Matteo Politano; questi potrebbero essere i tre cambi rispetto alla gara di venerdì scorso a Reggio Emilian contro il Sassuolo.

Presente dal primo minuto Osimhen, pienamente recuperato dal risentimento muscolare avuto in questi giorni. Non sarà a disposizione, invece, dal primo minuto Sebastian Rode capitano dell’ Eintracht, così come ha annunciano Glasner in conferenza stampa.