Sciopero dei trasporti a Napoli: è caos tra i cittadini

Dopo l'allerta meteo arancione che ha visto interessata l'intera regione campana, la città partenopea fa fronte ad uno sciopero dei mezzi pubblici che ha mandato in caos l'intera popolazione. 

Era stato già detto dall'azienda Anm, lo sciopero che avrebbe interessato la giornata di oggi e che avrebbe abbracciato l'integrità del trasporto pubblico. 

Sono molte le persone che, nella giornata di oggi, hanno avuto disagi e difficoltà, specialmente colori i quali usano i mezzi per lavorare e per studiare. 

Per quanto riguarda Anm invece, l’eventuale interruzione del servizio verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia con le seguenti modalità:
 

• Linee di superfice: (tram, bus, filobus) le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.
   
• Metro Linea 1: ultima corsa da Piscinola ore 09:12, ultima corsa da Garibaldi ore 09:07. Prima corsa da Piscinola ore 17:00, prima corsa da Garibaldi ore 17:40.
   
• Metro Linea 6: ultima corsa da Mostra ore 09:08, ultima corsa da Municipio ore 09:14.

Anche per quanto riguarda Eav, le organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, UGL-FNA e FAISA-CISAL hanno proclamato due azioni di sciopero: una di adesione allo sciopero nazionale di 8 ore dalle ore 9:00 alle ore 17:00 e uno sciopero aziendale di 4 ore dalle ore 9:00 alle ore 13:00.

Durante l’orario di sciopero, l’effettuazione delle corse è subordinata al numero di lavoratori aderenti all'agitazione. Previste fasce di garanzia su linee Vesuviane, Flegree, suburbane e sulla metro Nord Piscinola-Aversa. 

Le motivazioni

Una delle ragioni principali della protesta è il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale ”autoferrotranvieri internavigatori”, scaduto lo scorso 31 dicembre e motivo dello sciopero di 4 ore dello scorso 18 luglio. 

Non è l'unica però: le motivazioni sono infatti diverse e vanno dall’instaurazione di relazioni industriali moderne ed efficaci, con il coinvolgimento e la condivisione attiva e partecipativa delle parti sociali, al recupero del potere di acquisto e all'adeguamento economico delle retribuzioni, fino all’incremento del lavoro stabile e di qualità, con la valorizzazione del lavoro femminile. 

Ieri sulla circolazione ha avuto un netto impatto lo sciopero nazionale del personale del gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord proclamato da alcune sigle sindacali autonome fino alle 2 di lunedì 9 settembre. In difficoltà i turisti di rientro dalle vacanze nella seconda domenica di settembre.