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La corsa Scudetto si infiamma nelle ultime giornate e per il Napoli non mancano le incognite. Ne ha parlato Massimo Ugolini.

Le parole di Ugolini

 "È una volata appassionante — ha commentato Massimo Ugolini ai microfoni di Sky Sport — peccato che Conte debba fare a meno di Neres, un giocatore che fa la differenza. Tornerà solo all’ultima o penultima di campionato, e sarà un’assenza pesante." Gli azzurri hanno già dovuto fronteggiare numerosi infortuni e l’addio di Kvaratskhelia a gennaio, ma il gruppo ha mostrato compattezza. "Mi aspetto che venga riproposto il piano gara  che doveva vedersi col Milan: un 4-4-2 con McTominay largo, come doveva essere già allora."

 

La mossa Raspadori

Le scelte tattiche restano aperte fino all’ultimo, anche in base all’avversario. “Il 4-3-3 non ha brillato, è un’opzione spendibile ma dipenderà anche da chi ci si troverà davanti — ha aggiunto Ugolini —. C’è un ballottaggio interessante tra Gilmour e Anguissa: ”Il doppio play piace e si sposa bene con il 4-4-2." Conte riflette, consapevole che ogni mossa sarà decisiva: "Il 4-3-3 è la comfort zone, ma ora serve flessibilità. Ci sono tante variabili, Raspadori sarà la chiave di volta di questo finale. Una domanda che resta: Okafor che fine ha fatto? È arrivato a gennaio, ma finora si è visto poco. Saranno cinque partite a scacchi."


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