Anguissa, dopo l’ok di Conte, si avvicina al rinnovo triennale

Il Napoli ha alcuni giocatori in scadenza il prossimo 30 giugno, tra cui spicca Frank Andrè Zambo Anguissa, il cui contratto scade tra poco più di 6 mesi. La società partenopea ha però un’opzione unilaterale per rinnovare il contratto fino al 2027, ma ci sarebbero delle trattative in corso per un rinnovo ancora più lungo. Ne parla la Gazzetta in edicola.

Cosa dice la Gazzetta su Anguissa
”Il Napoli ha le idee chiarissime e si muove con decisione, ma anche con cura dei particolari. Giocatori come Anguissa, per esempio, hanno la fila di estimatori in giro per mondo. Frank quest’estate aveva un’offerta dall’Arabia da capogiro, ma dopo aver parlato con Conte è rimasto con entusiasmo. E adesso è tornato sui livelli della stagione dello scudetto, portando anche qualcosa in più: dominante nelle due fasi, Anguissa ha aggiunto le incursioni in area che non erano mai state il suo forte. A Napoli è felice e il Napoli è pronto a blindarlo. Premiandolo. Nel contratto di Frank in scadenza a giugno, c’è un’opzione di rinnovo biennale a favore del club. Il Napoli potrebbe esercitarlo e chiudere il discorso, ma ha scelto una strada diversa. Vuole premiare la fedeltà e il rendimento del suo centrocampista, facendolo firmare un accordo nuovo: tre anni a tre milioni più bonus a stagione“.
L’intervista recente di Anguissa a CRC
Gol a Udine?
“È una giocata che proviamo in allenamento, così come proviamo tante altre cose. Sono contento di aver segnato e di averlo fatto con una vittoria. Quando gioco non penso a fare gol, la cosa più importante è che la squadra vinca. Il centrocampista oggi deve fare tutto e questo è ciò che provo a fare: il mister mi dice che devo segnare ancora di più e fare otto gol a stagione. Per me non è la priorità, sono contento quando segno, ma la squadra viene prima di tutto”.
Genoa?
“Non vi posso dire che la partita di sabato sarà in un modo o in un altro, perché io mi preoccupo prima di quello che dobbiamo fare noi. La cosa importante è essere concentrati sulle nostre giocate e sull’assetto tattico che prepariamo con il mister: è questo che può cambiare la partita. Dobbiamo essere focalizzati su ciò che dobbiamo fare: noi dobbiamo decidere la partita. Da questo punto di vista, vi dico che il Napoli deve essere una squadra che vince contro chiunque. Sabato sarà una partita che andremo a giocare per vincere”.
Vieira?
“Mi piace molto come uomo, ci siamo visti anche a Londra. Era l’allenatore del Crystal Palace e mi voleva lì. Mi piace parlare con lui, perché ha tante idee, e mi piace tanto sotto il profilo umano. Sarà un piacere rivederlo sulla panchina del Genoa, ma spero comunque che vinciamo noi la partita. È uno bravo”.
Qual è la squadra più forte?
“La verità è che non guardo il calcio, lo vivo. Io gioco partita dopo partita, non mi interessa quello che fanno le altre squadre. Non ho guardato la partita dell’Inter né quella dell’Atalanta, io gioco per vincere le nostre partite. Poi alla fine faremo i conti. Guardo solo i video con il mister quando prepariamo i match: questo è il mio modo di prepararmi ad una gara. Penso che siano squadre forti: l’Atalanta sta facendo benissimo, l’Inter è molto forte, la Juve, il Milan. Ma non le guardo, non posso mentire. Penso che il Napoli oggi sia una squadra che conta e che può vincere: dobbiamo pensare solo a questo”.