Ha inizio la conferenza stampa di Luciano Spalletti in preparazione a Torino-Napoli, match della ventisettesima giornata della Serie A

Spalletti:”Io di tempo non ne ho molto, devo dare valore alle cose che mi mancano e per completare questo poco tempo sono disposto a tutto per il Napoli.”

Sportitalia:”Potrebbe essere un’annata irripetibile?”

Spalletti:”L’anno irripetibile sarà sempre quello dopo, mai questo. Il traguardo è sempre il meglio che devi sempre andare a prendere e scoprire. Non bisogna mai fermarsi, bisogna scavare sempre.”

Kiss Kiss:”Il Torino ha una idea calcistica ben definita, ma spesso molte squadre si snaturano per affrontare il Napoli, come pensa che andrà domani?”

Spalletti:”Il Torino non cambierà atteggiamento, fa sempre allo stesso modo. È un avversario complicato, è asfissiante in tutte le cose che fa. In fase di possesso vogliono mantenere altissimo il livello di fatica, ti costringe a duelli a uomo a tutto campo. Io e Juric ci stimiamo molto.”

Corriere dello Sport:”Spalletti dice di non avere tempo, da cosa dipende?”

Spalletti:”Ogni momento può essere diverso, meglio non fare calcoli. Bisogna vivere il momento, non so fin quanto sarò in panchina. Vorrei vivere in eterno se penso alla mia squadra, se poi guardo ciò che è accaduto in città vorrei non farne parte. Dipende da come si evolvono le cose.”

Gazzetta dello Sport:”Non c’è un problema di turnover, ma potrebbero esserci affaticamenti e stanchezze. Domani potremmo aspettarci qualche cambio?”

Spalletti:” Potrebbe accadere qualcosa, le alternanze sono sempre in base alla forma dei singoli, succede così in base alle reazioni, alle caratteristiche. Non ho paura di sbagliare in modo profondo, io qualsiasi cosa scelgo scelgo bene.”

Corriere della Sera:”Quando elogiava il Torino parlava di modello positivo per il calcio italiano, lo pensa ancora? È un orgoglio per lei guidare la classifica di un calcio competitivo?”

Spalletti:”Il Torino fa le cose per bene, per esempio hanno un portiere di alto livello che con i piedi è pronto a rilanciare in modo preciso nella trequarti offensiva. Loro fanno un calcio moderno, hanno attaccanti di velocità e di tecnica. Karamoh l’ho allenato all’Inter, ha dei guizzi notevoli.”

Il Mattino:”Raspadori recupera? Ti è piaciuto Ndombele?”

Spalletti:”Raspadori non recupera tanto che non andrà nemmeno in Nazionale. Ndombele è forte, all’inizio non lo conoscevo molto, c’era il dubbio sul perché il Tottenham l’avesse lasciato andare,  ma è forte, è una persona dolce ed è un ottimo calciatore. MI GARBA!”

Spalletti:”Cambieremo qualcosa, ma non vi dico cosa.”

La Voce di Napoli:”È importante avere circa 10.000 tifosi al vostro fianco domani?”

Spalletti:”Assolutamente si, la partita diventa molto più bella, i giocatori sono più stimolati a dare il massimo. Ho temuto infatti nelle gare con Spezia,Sassuolo ed Empoli la mancanza della curva che potesse non far tenere sull’attenti i ragazzi.”

Napoli-Zones:”Zielinski mercoledì ha giocato benissimo, l’impressione è che in Champions giochi meglio che in campionato. C’è qualche motivo?”

Spalletti:”Per me anche in campionato gioca sempre bene e sempre allo stesso livello. Zielinski si nutre del comportamento della squadra, ha resistenza, tecnica, ha gol, calcia in maniera straordinaria. Sta mettendo mano in maniera pesante al suo carattere perché se sei troppo buono non hai i tuoi vantaggi. Ogni tanto bisogna farsi venire la vena sul collo, quando Kvara ha fatto il gol contro l’Atalanta aveva la vena sul collo, serve anche quello.”

Napoli-Magazine:” C’è stato un motivo particolare per il rigore battuto da Zielinski?”

Spalletti:”Nello spogliatoio c’è democrazia, hanno deciso i ragazzi, se loro scelgono io sono sempre tranquilli.