Sono trascorsi due anni da quando Gaetano Manfredi è stato eletto sindaco di Napoli. E' tempo di bilanci e in una intervista a Paolo Cuozzo del Corriere del Mezzogiorno traccia i suoi obiettivi nel breve termine, che riguardano la sostenibilità ambientale: "Puntiamo sulla sostenibilità ambientale, che non è un tema di facciata ma una necessità da considerare in ogni atto politico e amministrativo. Io vorrei lasciare una traccia per le giovani generazioni disegnando una Napoli che guarda al futuro costantemente costruendolo con start-up, luoghi di innovazione, centri di competenza e talento. Passare dall’industria pesante all’industria pensante, non è facile ma è l’unica strada da percorrere. Col nuovo anno cominceremo a sottrarre pezzi di città alle auto partendo dai Quartieri spagnoli man mano che si potenzieranno i trasporti in città".

"Lo scudetto del Napoli è stato un momento di gioia per i tifosi azzurri, ma per tutto il popolo di napoletani, la Nazione azzurra nel mondo. Questo mi ha colpito tanto emotivamente e non posso che ritenermi oggi un tifoso del Napoli. Si, ora tifo Napoli", confessa il primo cittadino. Sullo stadio che De Laurentiis chiede, ha infine così risposto: "Lo stadio Maradona è della città, dei tifosi, di tutti. Dobbiamo trovare una soluzione che riesca a garantire i necessari e importanti interventi di ristrutturazione. Aspetto un’adeguata proposta economica e una serie di garanzie. Ma il Maradona va adeguato e modernizzato, non v’è dubbio".