Salernitana-Napoli: conferenza stampa di Rudi Garcia
Rudi Garcia presenta in conferenza stampa la sfida di domani sera allo stadio Arechi tra Salernitana-Napoli. Prima sfida in assoluto tra il tecnico del Napoli e Filippo Inzaghi. Il Napoli è alla ricerca dei tre punti, dopo il pareggio in rimonta con il Milan. A Salerno non ci saranno margini d'errore, per gli azzurri conta solo vincere.
La conferenza stampa di Rudi Garcia
Alle 13:30 ha inizio la conferenza stampa di Rudi Garcia al Konami Center di Castel Volturno. Il tecnico del Napoli risponderà alle domande dei giornalisti presenti.
Sky - Perché domani vedremo il Napoli del secondo tempo? Non buttate tutto del primo tempo. Abbiamo preso due gol sulle prime azioni offensive. Non abbiamo fatto male male. Offensivamente abbiamo fatto anche buone cose. Adesso è passato e dobbiamo pensare a domani. In termini di risultato il secondo tempo è stato meglio. Sempre meglio finire con una nota positiva.
Perché c'è questo divario tra i due tempi e se il 4231 può essere utile? Potrebbe essere utile anche domani. Dobbiamo concedere meno gol. Tranne che in una abbiamo sempre fatto gol. Dobbiamo difendere in avanti, aggressione alta ma dobbiamo farlo tutti
L'impressione è che non sempre si riesce a difendere in maniera coordinata? Secondo me non è questo. Abbiamo regalato tanti palloni all'avversario. Quando si perdono troppi palloni ti esponi di più. La chiave è il gioco con la palla che ti porta ad avere occasioni.
Ha senitito Osimhen? Victor ha accordo con la società i dottori mi garantiscono che sta seguendo il programma. Io mi concentro solo su chi può giocare
Sette punti dall'Inter significa essersi arresa? Mi aspettavo una domanda cattiva da lei. Lei fa sempre domande offensive ultimamente. Siamo a un quarto di campionato. Abbiamo tre quarti di campionato per tornare sopra l'Inter.
Come sta crescendo Lindstrom? L'esterno d'attacco deve essere decisivo e togliere il posto a kvara o politano, diventa complicato. Anche quando entra in pochi minuti deve dimostrare di essere decisivo. Poi c'è anche fase difensiva e si deve dare una grande mano. E su questo credo che Jesper sta miliorando.
Nei conronti dei sostituiti di Napoli Milan ha avuto un dialogo diverso in settimana? Non è un apunizione sostituire. I giocatori lo sanno. Potevo fare altre scelte, capisco che se perdi in casa e cambi due difensori sembra così, ma volevo calciatori differenti. Domani ritroverò De Sanctis che è stato uno dei pilastri del mio spoliatoio. Ho sempre saputo che sarà un grande dirigente. Domani saremo avversari ma prima e dopo sarà un grande piacere vedere Morgan. Un uomo perbene. Credevo che domani ci fosse un clima disteso. Vorrei che ci fosse rivalità ma non odio. Perché l'odio non porta da nessuna parte
Lunedì ha visto il murale di Maradona come è stato accolto? io mi trovo sempre meglio in questa città. C'è tanta gente che mi incoraggia. Cerco solo di avere una vita normale anche se non è possibile in una città di calcio. Era anniversario del grande Diego. Ci sono andato ed è stato bello vedere tanti scugnizzi che giocavano per strada. La bellezza del calcio è questa.
Importante non incassare gol, ma è possibile che domani la Salernitana farà ostruzionismo? Non sarà una gara facile, è un derby, ma noi dobbiamo solo vincere. Mettere in campo la migliore versione del Napoli. Ci sono alcuni parametri della Salernitana che vanno gestiti.
Quanto è soddisfatto di questo cammino fin qui? Possiamo sempre migliorare, siamo una squadra forte e non lo dobbiamo dimenticare. Dobbiamo scendere in campo con ambuizione e coraggio. Le partite non si vincono se non lotti. Dobbiamo iniziare meglio le partite. Un inizio efficace è quando trovi il vantaggio.
Nelle rotazioni ruota anche il portiere? Alex Meret è il numero 1 e Gollini il numero 2. Però di Pierluigi sono felicissimo che sia con noi. Anche Contini si Sta allenando con noi. Pierluigi meriterebbe di giocare, ma per il momento Alex è tornato ad altri livelli.