Centro Paradiso: ecco il progetto per il restauro della struttura

Il sindaco Manfredi e Fabio Cannavaro si sono riuniti presso il Centro Paradiso, che è stato acquisito dal campione del mondo alla fine di luglio. Questa visita era pianificata per esaminare lo stato attuale della struttura e discutere i progetti futuri. I lavori erano già in corso da circa dieci giorni, con il primo passo concentrato sulla pulizia della struttura di Soccavo, che era rimasta in stato di abbandono dal 2004.

I ritmi lavorativi sono estremamente intensi: gli operai stanno lavorando persino di sabato per poter completare la prima fase della ristrutturazione. Successivamente, Cannavaro dovrà prendere una decisione fondamentale riguardo alla realizzazione del nuovo Centro Paradiso. L'obiettivo rimane immutato: creare uno spazio dedicato ai giovani del quartiere. Questo spazio potrebbe includere campi da calcio, ma anche l'idea di costruire campi da padel è stata presa in considerazione. Le varie proposte sono attualmente in fase di valutazione, con l'obiettivo di trovare la soluzione migliore per preservare un pezzo di storia sportiva della nostra città.

Il sindaco Manfredi ha mostrato il suo pieno sostegno all'ex Pallone d'Oro, ribadendo il suo interesse attraverso la partecipazione a un sopralluogo presso il Centro Paradiso di Soccavo. In un post sui social media, ha sottolineato l'importanza storica di questo luogo per lo sport nella nostra città, ricordando che è stato la dimora del Napoli di Maradona, un'icona legata indissolubilmente ai successi e all'identità sportiva di Napoli. Il sindaco ha espresso la sua felicità nel vedere che, grazie all'impegno di un campione come Fabio Cannavaro, il centro stia rinascendo.

Durante il sopralluogo, sono state discusse prospettive e progetti legati allo sport e ai giovani. Il sindaco ha assicurato che l'amministrazione è pienamente disponibile a sostenere questa iniziativa, seguendo tutte le procedure urbanistiche e amministrative necessarie. Ha sottolineato che il desiderio di ripristinare la vocazione sportiva, così come l'importanza storica e identitaria del Centro Paradiso, è affidato a mani sicure con Fabio Cannavaro, che sta valutando anche l’ingresso di ulteriori partner per il finanziamento del progetto.