Napoli da battaglia: primo tempo perfetto, poi resiste e vince

Gli undici titolare del Napoli
Antonio Conte schiera il Napoli con il modulo 4-3-3 per la sfida contro il Milan, ma deve rinunciare all’ultimo a McTominay, fermato dall’influenza. Allo stadio Maradona, gli azzurri scendono in campo con Meret in porta; difesa a quattro con Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; a centrocampo Gilmour, Lobotka, Anguissa; tridente offensivo composto da Politano, Lukaku, Neres, con il brasiliano recuperato in extremis.
Gli undici titolare del Milan
Il Milan di Sergio Conceição risponde con il modulo 4-2-3-1: Maignan in porta; linea difensiva con Walker, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez; in mediana Bondo, Fofana; sulla trequarti Pulisic, Reijnders, Joao Felix a supporto dell’unica punta Abraham, scelto dal primo minuto.
Minuto di silenzio per Diego De Vivo
Prima del fischio d'inizio minuto di raccoglimento per Diego De Vivo, ragazzo 14enne tragicamente scomparso mercoledì sera, colto da un malore improvviso prima dell'allenamento a scuola calcio.
Primo tempo di Napoli-Milan
Dominio del Napoli al Maradona. La squadra di Antonio Conte chiude il primo tempo in vantaggio 2-0 sul Milan grazie alle reti di Politano, a segno dopo appena due minuti, e di Lukaku, che raddoppia al 19'. Difesa rossonera non impeccabile, ma nel finale il Milan ha provato a reagire, creando pericoli su calcio d'angolo e con una punizione nei minuti di recupero. Per rientrare in partita, la squadra di Conceição dovrà fare di più nella ripresa, e non sarebbe sorprendente vedere qualche cambio.
Secondo tempo di Napoli-Milan
Il Napoli costruisce la vittoria nel primo tempo e resiste nella ripresa all’assalto del Milan, conquistando tre punti preziosi per continuare a sognare lo Scudetto. Al Maradona finisce 2-1 per gli azzurri, grazie alle reti di Politano al 2’ e Lukaku al 19’. Nella ripresa, il Milan ha l’occasione di riaprire il match su rigore, ma Meret ipnotizza Gimenez e respinge.
I rossoneri trovano comunque il gol con Jovic, ma il forcing finale non basta per evitare la sconfitta. La squadra di Conceição resta bloccata al nono posto, allontanandosi dalla zona Europa, mentre il Napoli risponde all’Inter, mantenendo invariato il distacco di tre punti.