Celtic, Monaco, Bayern Monaco, Ajax e Feyenoord per lo Special One. Cinque finali europee vinte su cinque disputate.

Middlesbrough, Espanol, Benfica, Dnipro, Liverpool ed Inter per i Rojiblancos. Sei su sei per il Siviglia.

La sfida finale dell'Europa League romperà per forza di cose un tabù, dunque.

A meno che non si creda nel paradosso del gatto imburrato. Spieghiamo in poche righe di cosa si tratta.

Poggia su due "leggi":

  1. Una fetta di pane imburrato cadrà sempre dal lato in cui c'è il burro (derivato della legge di Murphy).
  2. Un gatto cade sempre sulle zampe e mai sulla schiena.

Di conseguenza, se prendessimo la fetta di pane e la legassimo sul dorso del gatto, le due leggi combinate farebbero sì che il gatto ruoti continuamente su se stesso in caduta, pur di non violare alcuna delle due: si realizzerebbe insomma il moto perpetuo.

Chiaramente, come il lettore avrà intuito, ciò non può accadere nella realtà perché quelle che abbiamo definito "leggi" non lo sono. Ma, attenzione: vi sorprenderà sapere che non sono così distanti da esserlo: infatti è vero che statisticamente quei due eventi sono largamente più probabili dei loro corrispettivi, ovvero: è effettivamente corretto che un gatto cada sulle zampe quasi sempre per motivi legati alla cinematica e al concetto di velocità limite. D'altra parte, è altrettanto verosimile dire che la fetta di pane cada molto più spesso dalla parte imburrata per ragioni legate alla differente densità della fetta con il burro e ad un concetto dinamico conosciuto come momento d'inerzia.

Insomma, statisticamente il moto perpetuo del gatto imburrato sarebbe verosimile. Ma non è reale.

Cosa ci aspettiamo dunque da questa finale in cui una delle due parti in gioco, fra Siviglia e Mourinho, dovrà per forza derogare dalla sua legge di Vittoria? Staremo a vedere, certo sarebbe interessante vedere la partita terminare ai rigori, magari ad oltranza, fino ai portieri o chissà, fino agli allenatori, inventando una regola di sana pianta per il solo gusto di vedere Jose Mourinho da Setúbal calciare il rigore che può rompere una legge quasi fisica del Calcio. Del resto chi potrebbe farlo se non lui: quello Speciale.