Conte in conferenza: “Non possiamo incatenare nessuno, Kvaratskhelia ha chiesto la cessione”

Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Verona. Potrete leggerla qui su Napoli Network.

Su Kvaratskhelia

”Rispondo, non mi sottraggo mai a domande scomode. Se parlo è perché dico la verità, non amo dire bugie. Stiamo parlando di un calciatore importante, in estate dopo le partenze di Zielinski e di Osimhen volevo avere delle garanzie tecniche. Ho preteso che alcuni calciatori venissero confermati e tra questi c’era Kvaratskhelia. In estate Khvicha ha chiesto di essere venduto e non era l’unico: in estate ho dovuto convincere in molti a rimanere. Poi ci ho lavorato e sono contento di averli fatti rimanere visto che anche loro sono contenti. Kvaratskhelia ha chiesto al club di essere venduto, ho parlato con lui che mi ha confermato questa decisione. Personalmente sono molto deluso perché sono stato sei mesi a cercare di stare con lui per farlo sentire al centro del progetto, lavorando con il club per cercarlo di farlo anche rinnovare. Sono deluso perché vuol dire che anche io non sono stato così incisivo. Oggi sono ad un punto in cui io devo fare un passo indietro, non posso tenere con le catene chi non vuole rimanere. Ho fatto il massimo per cercare di farlo rimanere, ma devo fare un passo indietro. La situazione va risolta dal club e dall’entourage di Kvaratskhelia. Non voglio che si pensi che ora l’ho trattenuto. Forse sono stato presuntuoso a trattenerlo in estate, come è giusto che sia devo fare un passo indietro. Il giocatore domani non ci sarà e vedremo che succederà. Perderemo un calciatore importante. Ora concentriamoci sul Verona”.

Su gennaio

”Questo è un mese terribile perché molti calciatori pensano di stare con la valigia in mano e tenerli concentrati non è facile. Non dobbiamo distrarci, ho molta fiducia in questo gruppo di calciatori. Saluto Caprile e Folorunsho, ed abbiamo trovato dei sostituti che siano all’altezza della situazione. Ringrazio nuovamente Elia e Michael. Non vedo l’ora finisca questo mercato che crea qualche problema. Domenica ci aspetta una gara tosta, il Verona ha fatto 7 punti nelle ultime 4 e ci ha fatto tre gol all’andata. Ci sono tante situazioni che tengano le antenne addrizzate. Spero che i tifosi, come sempre ci diano una grande mano”.

Sul potenziale sostituto di Kvaratskhelia 

“Oggi sono molto concentrato sul Verona e non sul calciomercato. Domani ci sono 3 punti in palio che possono essere fieno in cascina. Kvaratskhelia ad oggi è del Napoli, a fine mercato vedremo. La situazione sarà monitorata, ma è giusto lasicare la palla al suo entourage”.

Sugli infortunati

“Domani non ci saranno Buongiorno, Olivera e Kvaratskhelia. Mi dispiace per Mathias che sta facendo molto bene, anche se al tempo stesso ci sarà una bell’opportunità per Spinazzola che può continuare la sua bella prova a Firenze. Vogliamo che prosegua così, superando i piccoli problemi che ha avuto. Capiterà a tutti di avere una possibilità, quando ci sarà bisognerà sfruttarla”.

Ancora sul mercato di gennaio 

“Rimanere fermo su alcune posizioni potrebbe essere peggiorativo. Ad inizio anno c’era un quaderno con soli fogli bianchi. Oggi dopo sei mesi dobbiamo cercare di concentrarci sul discorso calcistico per cercare di valorizzare al massimo la rosa attuale. Non possiamo incatenare nessuno, sarebbe controproducente. Se Kvaratskhelia dovesse rimanere vorrà dire che è una situazione non risolta da società ed entourage, io non c’entro più nulla. Qui le cifre sono state fatte, ma poi bisogna vedere. Faccio tutto questo per il bene del Napoli”.

Su possibili ripercussuoni

”I ragazzi lo sanno, non concedo alibi a nessuno. Così come a Firenze dove non avevamo tre calciatori dovremo avere rispetto del Verona, ma non avremo paura di nessuno. Il percorso iniziato ormai lo stiamo percorrendo. Mi auguro di riuscire nell’intento per cui il Napoli non debba essere più visto come una squadra di passaggio per dare lustro a Napoli ed ai napoletani. Essere considerati una società di passaggio anche in futuro, non è nei miei obiettivi. Agli intenditori bastano poche parole”.

Sul background del Napoli

”Cerchiamo calciatori con determinate caratteristiche che possano dare un valore aggiunto. Nel mercato estivo ci sono stati tanti arrivi e partenze, quindi c’è un alto margine di errore. Dobbiamo cercare di rimanere nelle posizioni alte della classifica per essere attraenti per i calciatori. Mi auguro che tutte le cose che stiamo facendo con la società siano fatte per il bene del Napoli. Poi talvolta puoi essere infusione, talaltra martello”.