"Napoli in vetta: difesa imperforabile e il piano di Conte che cambia il gioco"
Il Napoli di Conte, primo in classifica da otto giornate, fa registrare una fase difensiva molto attenta. Solo 9 i gol subiti in 13 giornate, di cui ben 6 con Hellas e Atalanta.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport.
Il Napoli di Conte: flessibilità tattica
Antonio Conte sta plasmando un Napoli capace di adattarsi a ogni momento della partita, grazie a un’impostazione tattica estremamente flessibile. In fase difensiva, il tecnico alterna diversi moduli: dal 5-4-1 al 5-3-2, con Politano che scala come quinto a destra e Di Lorenzo più interno, fino al 4-5-1 visto contro l’Inter a San Siro. In quella gara, il Napoli ha mostrato anche un pressing uomo su uomo, sfruttando le transizioni favorevoli.
Politano è diventato un perno fondamentale del sistema: più tattico che offensivo, si muove instancabile su tutta la fascia, coprendo, chiudendo e spingendo con cross precisi. La sua versatilità permette al Napoli di variare schema e approccio, risultando preziosissimo per la squadra.
Il Napoli di Conte: atteggiamento corale
Tuttavia, il vero punto di forza resta l’atteggiamento collettivo. Intensità nelle pressioni, sia offensive sia difensive, riaggressioni rapide, attenzione nei duelli, marcature strette e raddoppi sono elementi costanti. L’organizzazione delle preventive, per evitare pericoli nelle ripartenze avversarie, dimostra una cura certosina dei dettagli.
Il baricentro del Napoli è generalmente medio, ma Conte non esita ad abbassare il blocco quando necessario. In vantaggio, la squadra si compatta, con cambi mirati come quello di Mazzocchi, che entra nei finali per consolidare un sistema a cinque difensori, come accaduto contro la Roma dal 41’.
L’eccellente lavoro collettivo messo in campo dal Napoli di Conte lo rende una squadra solida, equilibrata e pronta a difendere la vetta della classifica.