Ma il Napoli non aveva avuto un calendario facile?
Dopo settimane spese a fare le pulci al calendario del Napoli, la Juventus perde 6 punti dagli azzurri contro le stesse avversarie.
La Juventus impatta 2-2 in casa col Parma, lo stesso che aveva fatto sudare al Napoli la vittoria alla terza giornata. Il calendario degli altri è sempre più semplice. Poi, però, contro gli stessi avversari ci si dovrà giocare.
Juventus e Napoli: da +3 a -7 in 9 partite
Dopo la debacle di Verona, il Napoli ha rifilato 10 punti alla Juventus in 9 partite. Adesso, al tramonto della decima giornata, i bianconeri di Thiago Motta distano 7 lunghezze dai partenopei in vetta. Il Napoli - che a detta di molti ha avuto un calendario semplice - ha fatto bottino pieno contro Parma, Cagliari, Como ed Empoli, raccogliendo 12 punti.
La Juventus, invece, che - sempre a detta di molti - aveva un calendario più complicato, contro le stesse quattro compagini ha raccattato 6 punti, vincendo soltanto col Como e pareggiando con le altre tre, tutte in casa, perdendo quindi il 60% dei punti che l'hanno portata alle sette lunghezze di distanza proprio dal Napoli. L'assenza costretta di Bremer, come prevedibile, ha inevitabilmente indebolito quello che sembrava essere il punto di forza dei bianconeri. Si è passati, infatti, dalle zero reti subite prima del suo infortunio, ai sette gol incassati tra campionato e Champions League.
Il Napoli, adesso, ha l'opportunità di mettere la freccia
Atalanta, poi Inter: ecco i due prossimi scontri del Napoli. Qualora li perdesse entrambi, gli azzurri sarebbero comunque sopra la Juventus - ammesso che vincano entrambe le loro partite, chiaramente… E a quel punto, il Napoli avrebbe smarcato le due trasferte a Milano e quella a Torino, oltre che l'Atalanta in casa, ponendosi quindi in una situazione di vantaggio per quanto riguarda gli scontri diretti. Ma come detto, le valutazioni sul calendario contano poco.
Dopo settimane spese a fare le pulci al calendario del Napoli, ci si accorge che le partite, qualunque esse siano, vanno prima giocate e poi commentate. Non esistono partite semplici. Non esistono avversari difficili. Esistono solo i 90' (più recupero) nel rettangolo verde e tutto ciò che si va a mettere in quella scatola, citando lontanamente Spalletti.