Modugno: “Credo che Kvaratskhelia domani andrà in panchina”

Il Napoli è attivo sul fronte del calciomercato, con numerosi nomi accostati al club guidato dal presidente Aurelio De Laurentiis. Il giornalista di SKY Sport, Francesco Modugno, è intervenuto ai microfoni di Televomero per fare chiarezza sulle strategie e sulle trattative della società partenopea.

Cosa afferma Modugno

Danilo in campo subito qualora arrivasse a breve? Ci sono dinamiche di spogliatoio e di gruppo da preservare, penso che Conte avrà bisogno di un tempo fisiologico per metterlo in campo. Il difensore bianconero deve arrivare ora, a giugno non avrebbe senso visto che il mercato sarebbe più vasto. Si fa un anno e mezzo di contratto e si attende la risoluzione delle problematiche con la Juventus, che risparmierebbe circa 3.6 milioni a livello di gestione. Raspadori come centrocampista? Spalletti durante un ritiro in Turchia disse che il ragazzo aveva la gamba, la resistenza, la generosità per fare un certo lavoro in mezzo al campo e la qualità di alzarsi e fare la sottopunta. Parliamo di un calciatore di qualità e del quale le squadre riconoscono il valore, il Napoli per lui chiederebbe almeno 25 milioni di euro.

Folorunsho? Andrà alla Fiorentina in prestito, con diritto di riscatto a 8 milioni e 1-2 di bonus. Rafa Marin? La soluzione spagnola (Villarreal, ndr) sarebbe più gradita non solo perché più congeniale per giocare, ma anche perché consentirebbe di rimettere sul mercato un investimento importante del club. Fazzini? È un obiettivo, ma la Lazio è avanti per lui. Il Napoli sta facendo una guerra per provare a convincerlo e coinvolgerlo con il progetto, il futuro e la prospettiva".

Cosa aggiunge Modugno

”Kvaratskhelia o Neres in campo con la Fiorentina? Magari Conte ha già deciso…io penso che Kvaratskhelia possa essere il giocatore che andrà in panchina a inizio gara. Politano e il brasiliano potrebbero quindi affiancare Lukaku. L’impiego di entrambi dal primo minuto contro il Venezia credo che abbia condizionato lo sviluppo del gioco degli azzurri. Rinnovo del georgiano? La situazione è molto intricata e strutturata: ci sono situazioni pregresse, commissioni, diritti accessori…ricordo che il calciatore potrebbe liberarsi con l’articolo 17 mediante indennizzo, ma non lo fa anche per una sorta di codice cavalleresco.

Corsa Scudetto e partite in più da giocare per Inter e Atalanta? Questo può essere potenzialmente un fattore, ma va considerato – come ha già detto Conte – che ad esempio l'Inter ha due squadre e tre quarti: con una rosa così puoi anche permetterti di gestire e affrontare una decina di gare in più. Per il Napoli i fattori in più possono essere rappresentati dalla settimana lunga e dalla maggiore possibilità per l'allenatore di incidere sul gruppo, mentre Atalanta e Inter hanno organici in grado di giocare su 2-3 fronti. Il calendario delle prossime gare certifica quanto dico sull'Inter: anche con i tre quarti vincerebbe almeno 6 delle 8 partite in programma, mentre il derby con il Milan sarebbe una storia a sé. Non si può non riconoscere il valore della squadra di Inzaghi, che in Serie A vince in un modo quasi banale. La formazione di Conte, invece, si è sudata quasi ogni vittoria con partite tirate e complicate anche se meritate. Gare comode per gli azzurri ce ne sono state poche”.

Cosa aggiunge Modugno su Sky Sport

“Dei tre, gioca… il quarto. E sarebbe una scelta forte, che spiazza. Anche se poi un po' anche dovuta da un infortunio che scoccia e dagli equilibri che il campo impone: Politano infatti si è fermato e ha ha noie a un polpaccio. E il fastidio costringe Conte a cambiare ancora, a cercare altre soluzioni; anche nuove. Così ecco la bozza dell'idea e la possibilità di un tridente mai visto: Neres a destra, Spinazzola a sinistra e Lukaku centravanti con Kvaratskhelia in panchina. E Zerbin pronto ad andare  a Venezia ma bloccato per qualche giorno perché è comunque uno in più nella partita che può valere l’allungo e lo strappo in classifica approfittando della Supercoppa”.