"Ormai la criminalità gestisce i penitenziari" - sono le parole con cui le guardie carcerarie hanno denunciato atti vandalici avvenute all'interno del carcere.

A darne notizia è Aldo Di Giacomo, segretario nazionale del Sindacato polizia penitenziaria. "Sul posto vigili del fuoco e altre forze dell'ordine. All'interno del penitenziario ci sono gravi disordini. La speranza è che i disordini non si estendano nelle altre carceri italiane. La criminalità organizzata gestisce in modo incondizionato le case circondariali. La politica ha fallito su ogni fronte".

(Il Riformista)

Le fiamme sarebbero state appiccate a causa di una mancata visita ambulatoriale di un detenuto, sono stati i materassi ad essere incendiati per protesta.

"I disagi sono stati molteplici a partire dal più grave da qualche intossicazione per inalazioni dei fumi dovuti dal rogo dei materassi e alla messa in sicurezza dei detenuti. Prontamente tutto il Reparto di Polizia Penitenziaria è intervenuto affinché si scongiurasse il peggio, tanto è vero che i vigili del fuoco immediatamente allertati giunti sul posto non sono intervenuti per quanto ci viene riferito", ha detto il Segretario Nazionale Uilpa PP Domenico de Benedictis.

Le carceri napoletane sono state più di una volta soggetto di attenzione a causa delle scarse condizioni in cui sono gestiti i detenuti.

Proprio qualche giorno fa la deputata di Forza Italia Annarita Patriarca, membro della commissione Giustizia alla Camera, ha denunciato le condizioni di degrado all'interno del carcere di Poggioreale: "Ci sono stanze con nove letti, e settecento unità oltre la capienza consentita".

A questo, si aggiungono anche le condizioni climatiche, con il caldo che rende ancora più difficile la sopravvivenza in cella e che nell'ultimo periodo ha causato anche degli incendi alle colline proprio vicine il carcere.